CROTONE-LECCE: La PARTITA VISTA IL GIORNO DOPO

UN BEL LECCE PENALIZZATO DAI SOLITI ERRORI DEI SINGOLI

Quella di ieri è stata una partita a rimpiattino, ovvero una squadra andava in vantaggio e l’altra la raggiungeva ed è per questo che è stato un salomonico pareggio. Alla base c’è che nessuno si è tirato indietro e che sia il Crotone che il Lecce hanno cercato di vincere il match, rischiando anche di perderlo.

Le due avversarie sono partite di scatto al fischio di inizio tant’è che dopo dieci minuti sia una che l’altra avevano già trovato il gol. Prima Simy e poi Tabanelli hanno insaccato quello che poteva già essere il risultato finale ma, come detto, ieri sia Liverani e  Stroppa volevano i tre punti, anche se per opposti traguardi. Confermata la tradizione negativa del Crotone che nel campionato cadetto contro il Lecce ha vinto solo una volta e per di più in trasferta, il Lecce è passato indenne da un campo che sarà difficile per tutti. I calabresi in netto recupero rispetto al recente passato puntano a salvarsi e la foga con cui giocano di sicuro li premierà. Il Lecce ancora una volta ha messo in mostra i propri pregi come gli abituali difetti di sempre. La squadra gioca un calcio piacevole e con Mancosu e Falco, in grande spolvero, offre spunti pregevoli anche sotto il profilo tecnico; si conferma ormai come squadra rivelazione che cosciente di se stessa punta ora direttamente al grande salto, se possibile anche in forma diretta. Liverani sapeva che da Crotone doveva uscire quanto meno imbattuto ed ha cercato di vincere per poter sedere (andando bene nel recupero del 23 p.v.) al secondo posto in classifica in attesa del grande match con il Brescia a Lecce.

Non ci sono riusciti i giallorossi a prendere i tre punti perché in difesa sono stati commessi due errori in occasione delle due reti avversarie; purtroppo un’incidenza molto forte ma è stato così ed ora la classifica dice che manca un punto rispetto al terzo posto e quattro al secondo.

Ovvio che non bisogna drammatizzare, si deve solo guardare avanti cercando di non ricadere negli stessi errori. Oggi si riposa e quindi di nuovo al lavoro perché il recupero contro l’Ascoli è ancora più importante e la vittoria in questo caso non dovrà mancarci

Eugenio Luciani