HomeSportVERSO LECCE vs COSENZA – La parola dei tecnici

VERSO LECCE vs COSENZA – La parola dei tecnici

VERSO LECCE vs COSENZA – La parola dei tecnici

Pasquale Padalino presenta la sfida col Cosenza, e dice apertamente di non fidarsi delle apparenze che presentano l’impegno con i calabresi come “semplice”.

PADALINO PASQUALE

“Noi non vinciamo da quasi un mese, loro vengono da 3 sconfitte di fila: sarà una partita maschia, una battaglia, da interpretare al meglio, come abbiamo fatto anche a Fondi. A parte qualche leggerezza di gestione della gara questa squadra nell’approccio e nella determinazione ha sempre dato delle risposte”.

Ci saranno difficoltà per la sostituzione di Caturano?

“Non ho ancora deciso chi giocherà al posto di Caturano. Persano è un ragazzo di ottime prospettive, è migliorato tanto da luglio, sotto l’aspetto tecnico e tattico. Ma i giovani vanno inseriti e responsabilizzati al momento giusto. Comunque non ho scartato a priori la possibilità. Poi c’è Torromino, che ha già ricoperto il ruolo di punta centrale in altre squadre, l’ha fatto con me anche a Grosseto, in maniera brillante. In ogni caso non ci stravolgeremo”.

Ampia scelta, invece, per il reparto difensivo: “Per quanto riguarda i centrali Giosa e Drudi sono recuperati, ho 4 soluzioni per 2 posti, perché ci sono anche Vinetot e Cosenza che stanno bene, c’è ampia possibilità di scelta. Non penso invece a Freddi dall’inizio, che è rientrato al calcio giocato solo mercoledì a Matera dopo nove mesi senza attività. Ma sono convinto che Gianluca ci potrebbe una mano comunque, se lo dovessi impiegare”.

Ed ecco sul Cosenza il parere di Padalino: “Il Cosenza è squadra sorniona, molto attenta alla fase difensiva. Una squadra che rispecchia molto il modo di essere di Roselli. Ci sono giocatori di spessore, come Cavallaro, che conosco bene. Un avversario molto pericoloso, contro cui dovremo fare molta attenzione, soprattutto in fase di non possesso del pallone”.

Alle parole di Padalino risponde Giorgio Roselli mister del Cosenza

Roselli Lecce

Le parole di Giorgio Roselli alla vigilia del match col Lecce di domani sera: «Le due squadre vengono da ottime prestazioni che, però, hanno portato pochi punti: per noi non cambia nulla, cambia però il contesto perché, senza ombra di dubbio, dovrà uscire fuori la forza mentale dei ragazzi – ai quali, comunque, non si può dire nulla, soprattutto dal punto di vista dell’impegno e dell’abnegazione. Io vorrei una continuità di prestazioni, poi i risultati possono arrivare e non arrivare ma ciò che più mi interessa è continuare a giocare in modo positivo e propositivo. Linea verde della squadra? I ragazzi che abbiamo hanno avuto prima bisogno di maturare, in linea di massima chi arriva dalla Primavere deve abituarsi: Meroni, dopo quattro mesi, è un titolare come gli altri. Partiremo in venti, Filippini ha sentito un problema al ginocchio e lo teniamo a riposo. L’assenza di Caturano non credo che sia un problema per loro, mancherà soltanto un giocatore molto forte che verrà rimpiazzato da un altro giocatore altrettanto forte. La presenza dei nostri ex potrebbe aiutarli nel conoscere i nostri concetti, soprattutto per quanto riguarda Arrigoni che era un po’ il cervello della squadra, ma in campo non ci sarà nessun vantaggio e nessuno svantaggio perché il calcio è troppo immediato per preparare qualcosa del genere.»

 

redazione.lecceoggi@gmail.com

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