HomeSportVERSO PERUGIA vs LECCE – La Parola ai tecnici

VERSO PERUGIA vs LECCE – La Parola ai tecnici

VERSO PERUGIA vs LECCE – La Parola ai tecnici

MARCO BARONI:Non dobbiamo adattarci, dobbiamo fare la gara come facciamo sempre”

La bella vittoria contro l’Ascoli la riconquista del primo posto in classifica fanno sorridere Baroni che però sta vivendo una vigilia densa di preoccupazione perché i massacranti tempi imposti dal calendario non solo non consentono di lavorare con una programmazione standard ma creano continui problemi di natura fisica ai calciatori. In infermeria il Lecce deve calcolare in questo momento Di Mariano, Faragò e Gargiulo ma tra i convocati ci sono Calabresi e Strefezza che non sono nelle migliori condizioni e per questo molto probabilmente resteranno out. Di buono c’è il recupero di Dermaku, nella lista dei convocati e forse pronto a disputare caso mai uno spezzone di partita.

Marco Baroni, in ogni caso, oggi ha presentato questo nuovo impegno dei suoi.

“Andiamo a Perugia sapendo che la partita sarà difficile, non è l’ultimo sforzo perché ci saranno tanti altri impegni importanti, ma in questo periodo la gestione è stata un po’ complessa, i ragazzi hanno tante risorse e bisogna fare sì di saperle sfruttare al massimo. Domani occorrerà una partita di altissimo livello, sia fisico che mentale”, ha esordito così Baroni che poi ha proseguito

“Devo fare molte valutazioni, su chi schierare in campo, Dermaku ha ancora bisogna di lavoro, ma lo portiamo con noi anche per farlo stare in gruppo, se ci sarà bisogno di giocare uno scampolo di partita gli ho chiesto se fosse disponibile, si sta impegnando tantissimo per recuperare ed è giusto che venga aggregato a noi. In questo momento siamo in 22 titolari, devo solo fare valutazioni e scelte, ma non per questioni di strategia, bensì mi devo rendere conto delle condizioni individuali. Rodriguez per noi è una risorsa come tutti gli altri, solo che è stato infortunato, ha fatto una buona gara, ma non ho mai avuto dubbi su di lui”.

Baroni ha studiato l’avversario e così lo descrive:

“Il Perugia ha una sua identità aggressiva, fallosa, che spezzetta la partita, dal punto di vista mentale dovremo essere aggressivi anche noi e poi abbiamo le nostre qualità. Non dobbiamo adattarci, dobbiamo fare la gara come facciamo sempre, sapendo come giocano loro”.

Baroni è anche tornato sulla partita contro l’Ascoli

“Ho riguardato la gara di mercoledì, l’allenatore avversario forse non ha visto bene la partita, Gabriel ha compiuto solo due parate, il palo ha messo un po’ di pressione mentale, il dominio era nostro non dell’Ascoli, dopo il gol marchigiano abbiamo avuto un po’ di ansia, e così non deve essere, perché avevamo l’incontro completamente in mano”.

Due parole anche su Asencio

“Asencio gli sto tanto addosso, ci può dare una mano, è giovanissimo nonostante abbia tanta esperienza, è arrivato non in perfette condizioni, adesso c’è una situazione non facile perché l‘attacco sta facendo bene, e se nelle scorse partite non avessi dovuto fare alcuni cambi forzati sarebbe entrato”.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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