NUOVO SBARCO DI 49 MIGRANTI INTERCETTATI A MORCIANO DI LEUCA
L’arrivo del bel tempo e soprattutto di mare calmo e gli sbarchi sulle coste salentine riprendono con nelle ultime 24 ore si registra un nuovo sbarco. Dopo le due barche a vela con a bordo, rispettivamente, 34 e 78 migranti, provenienti dall’Iran dall’Iraq, Egitto e Kirghizistan, intercettati nella giornata di ieri, nella nottata appena trascorsa a Morciano di Leuca, una motovedetta della Guardia di Finanza ha fermato un motoveliero di circa 10 metri, con a bordo 49 persone, provenienti da Pakistan, Sri Lanka, Siria, Bangladesh e Afghanistan. Tra di loro 15 minori non accompagnati.
Non appena dato l’allarme è partita immediatamente la macchina dei soccorsi e presso il porto di Santa Maria di Leuca, dove è stato fatto approdare il natante, sono giunti i volontari della Croce Rossa del Comitato Provinciale di Lecce.
Le operazioni di assistenza e accoglienza si sono concluse poco prima di mezzanotte.
In ipotermia e stanchi, ma in discrete condizioni generali, i migranti sono stati trasferiti al centro di prima accoglienza per tutte le verifiche di rito.
È intervenuta in ausilio anche la Caritas con viveri e generi di conforto
L’arrivo del bel tempo e soprattutto di mare calmo e gli sbarchi sulle coste salentine riprendono con nelle ultime 24 ore si registra un nuovo sbarco. Dopo le due barche a vela con a bordo, rispettivamente, 34 e 78 migranti, provenienti dall’Iran dall’Iraq, Egitto e Kirghizistan, intercettati nella giornata di ieri, nella nottata appena trascorsa a Morciano di Leuca, una motovedetta della Guardia di Finanza ha fermato un motoveliero di circa 10 metri, con a bordo 49 persone, provenienti da Pakistan, Sri Lanka, Siria, Bangladesh e Afghanistan. Tra di loro 15 minori non accompagnati.
Non appena dato l’allarme è partita immediatamente la macchina dei soccorsi e presso il porto di Santa Maria di Leuca, dove è stato fatto approdare il natante, sono giunti i volontari della Croce Rossa del Comitato Provinciale di Lecce.
Le operazioni di assistenza e accoglienza si sono concluse poco prima di mezzanotte.
In ipotermia e stanchi, ma in discrete condizioni generali, i migranti sono stati trasferiti al centro di prima accoglienza per tutte le verifiche di rito.
È intervenuta in ausilio anche la Caritas con viveri e generi di conforto