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ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DI OGGI: giovedì 15 febbraio 2024

Settima settimana dell’anno 2024

Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 46 Giorni mancanti alla fine dell’anno 320

A Roma il sole sorge alle 7.06 * tramonta alle 17.43 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 6.40 * tramonta alle 17.23 (ora solare)

 

OGGI SI FESTEGGIA: San Faustino          

 

OGGI È: Giornata mondiale contro il cancro infantile

La prima Giornata mondiale contro il cancro infantile è stata celebrata nel 2002. È stata istituita dall’International Childhood Cancer Day (ICCD), un’organizzazione non governativa con sede in Lussemburgo. L’ICCD ha lavorato instancabilmente per promuovere la ricerca sul cancro pediatrico, migliorare l’accesso alle cure e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di affrontare questa malattia.

La Giornata mondiale contro il cancro infantile è stata creata con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sul cancro che colpisce i bambini e le loro famiglie. È un’iniziativa globale che mira a promuovere la ricerca, l’accesso alle cure e il sostegno ai bambini affetti da questa malattia debilitante. ecco alcuni eventi di questa giornata mondiale che hanno marcato la storia

 

ACCADDE OGGI: anno 2005 – Nasce YouTube:

Con lo slogan «Brodcast yourself», “trasmetti te stesso”, fa il suo esordio sul web YouTube, uno dei primi siti di video sharing che in pochi anni arriva a meritarsi la fama di TV del terzo millennio.

Come per altre imprese legate al web, tutto ha inizio in un garage di San Francisco. È qui il quartier generale di tre dipendenti di PayPal, impegnati nella messa a punto di un nuovo sito che consenta di caricare velocemente un video, prodotto con la propria videocamera digitale, e condividerlo con tutto il mondo. La tecnologia Adobe Flash viene incontro alle attese di Chad Hurley, Jawed Karim e Steve Chen che acquistano il dominio www.youtube.com e martedì, 15 febbraio del 2005, lo mettono online.

Due mesi più tardi appare il primo video. A rompere il ghiaccio è lo stesso Karim con un clip caricato il 23 aprile, dal titolo “Me at the zoo”, che lo ritrae davanti a una gabbia di elefanti al giardino zoologico di San Diego. Così prende il via quella “rivoluzione digitale” che in poco tempo, grazie al passaparola sul web, vede il traffico del portale aumentare in maniera esponenziale.

Nella mente di milioni di persone scatta un meccanismo destinato a fare la fortuna del sito: si fa un video e la prima cosa che si pensa è di pubblicarlo al più presto su YouTube. Dalle scene di vita quotidiana si passa alle riprese di fatti di cronaca, eventi, concerti di musica, etc. che fanno di normali utenti dei videoreporter in erba, in grado di arrivare sulla notizia prima di giornali e TV.

Per questi ultimi YouTube appare nell’immediato un concorrente scomodo, passando poi col diventare un serbatoio inesauribile di testimonianze e curiosità. Ciò avviene ad esempio nell’occasione di terremoti e cataclismi o di fenomeni che si verificano in aree complesse, dov’è più forte la censura dell’informazione; memorabili in tal senso restano le immagini delle proteste in Birmania, in Tibet e in Iran, che i TG internazionali ritrasmettono prendendole dal web.

Un altro aspetto che concorre alla sua popolarità è che personaggi noti e artisti decidono di crearsi un canale YouTube personale, comunicando da qui con il proprio pubblico. Il primo a comprenderne le potenzialità è Barack Obama che il 24 gennaio 2009 pubblica sul suo canale personale il primo messaggio da Presidente degli Stati Uniti d’America.

In altri casi, sconosciuti artisti, come Susan Boyle, si ritrovano famosi grazie al passaparola su YouTube. Un sistema che non viene snobbato nemmeno dagli artisti già affermati che scelgono di presentare qui, in anteprima, i videoclip dei loro ultimi singoli.

Il salto di qualità sul piano economico avviene con l’acquisizione da parte di Google nel 2006, all’esorbitante cifra di 1,65 miliardi di dollari. Nello stesso anno YouTube comincia ad affrontare in maniera più incisiva quello che costituirà il suo perenne cruccio: la violazione di copyright. A dispetto dello slogan del portale, che invita a postare video realizzati in prima persona, in molti caricano spezzoni o intere parti di programmi, film e cartoni animati, violando la normativa sul diritto d’autore.

Il 2007 segna l’attivazione delle versioni in altre lingue, tra cui l’italiano. Secondo le stime più recenti, YouTube supera i tre miliardi di visualizzazioni al giorno, il che lo rende il secondo sito più visitato al mondo dopo Google e prima di Facebook. Il primo video a superare il miliardo di visualizzazioni è Gangam Style del rapper coreano PSY (dicembre 2012). Attualmente il più visto in assoluto è Baby Shark con oltre 14 miliardi visualizzazioni, in quasi otto anni, superando nettamente Despacito di Luis Fonsi fermo a 8 miliardi e 375mila (aggiornato all’11 febbraio 2024).

 

EVENTI SPORTIVI: anno 2010 –  Alla Juve il 62° Torneo di Viareggio:

Per la settima volta la Juventus ha vinto il Torneo di Viareggio, giunto alla sessantaduesima edizione, battendo in finale l’Empoli per 4 a 2. Al torneo, riservato alle formazioni giovanili, hanno partecipato 48 squadre di 17 nazioni (29 le italiane).

Ciro Immobile, autore di una tripletta nella finale e miglior marcatore del torneo con 10 reti, ha vinto il premio “Golden Boy”, istituito nel 2009 e assegnato da una giuria di giornalisti al miglior giocatore del Viareggio Cup.

 

NACQUERO OGGI:

anno 1564 – Galileo Galilei (+1642)

anno 1898 – Totò (Antonio De Curtis (il cui nome completo era Antonio Focas Flavio Angelo Ducas Comneno di Bisanzio De Curtis Gagliardi, +1967)

anno 1984 – Carlo Molfetta

anno 1986 – Gabriel Paletta

anno 1995 – Carlotta Ferlito

 

LA FRASE DEL GIORNO (Aforisma)

Bisogna vivere come si pensa, se no, prima o poi, si finisce col pensare come si è vissuto (Paul Bourget)

 

IL PROVERBIO DEL GIORNO:

La felicità è avere qualcuno da amare, qualcosa su cui lavorare e qualcosa su cui sperare
I DOODLE DI GOOGLE: Shackleton e l’Antartide:

Pochi esploratori possono vantare l’impresa compiuta dal britannico, di origine irlandese, Ernest Henry Shackleton, passato alla storia più per il suo coraggio che per le conquiste geografiche. Arruolatosi a 16 anni nella marina mercantile britannica, nel 1900 intraprese la carriera di esploratore con l’ambizione di ottenerne fama e ricchezza.

L’occasione arrivò con la spedizione dell’Endurance che si proponeva l’attraversamento dell’Antartide, partendo dal mare di Weddell. La situazione precipitò quando la nave rimase incastrata nei ghiacci finendo alla deriva e costringendo l’equipaggio ad abbandonarla. Sfidando condizioni meteorologiche impossibili, Shackleton riuscì, a bordo di una scialuppa, a raggiungere la Georgia del Sud e a mettere in salvo tutti i suoi uomini.

Questa incredibile impresa è stata ricordata da Google con un doodle locale (visibile nel Regno Unito), pubblicato nel 2011, a 137 anni dalla nascita dell’esploratore.

 

luciani.2006@libero.it

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