HomePoliticaAMMINISTRATIVE 2019 NEL CENTRODESTRA SI PROFILANO “PRIMARIE” A TRE

AMMINISTRATIVE 2019 NEL CENTRODESTRA SI PROFILANO “PRIMARIE” A TRE

AMMINISTRATIVE 2019 NEL CENTRODESTRA SI PROFILANO “PRIMARIE” A TRE

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Si avvicina il 17 marzo e nel centrodestra leccese pare che il caos sia in aumento. Si è pensato, inizialmente, ad un candidato sindaco unico per tutta l’alleanza ma ora pare che i candidati diventino sempre di più. In un secondo momento F.I. ha pensato a Gaetano Messuti, mentre Fratelli d’Italia, d’accordo con Direzione Italia, si orientava sul nome di Saverio Congedo. Quest’ultimo dopo qualche titubanza aveva deciso di fare un passo indietro e quindi si è tornati al candidato sindaco unico senza il ricorso alle primarie.

A Roma, in questi ultimissimi giorni, c’è stato un incontro tra Fitto e la Meloni e il mancato accordo tra i due su Lecce comporterà, quasi certamente, a questo punto, un cambio di rotta che potrà essere rovinoso per tutto il centrodestra. Il mancato accordo tra FdI e D.I.  Congedo conferma la sua presenza alle primarie ed il 17 saranno a tre. Già perché emerge  la candidatura di Andrea Guido, ipotesi che irrigidisce gli uomini di Fratelli d’Italia ed il passo indietro di Saverio Congedo, che domani terrà una conferenza stampa proprio per ufficializzare la sua scelta.

Per il centrodestra tutto ciò significa che le prossime consultazioni potrebbero rivelarsi più difficili del previsto e che la divisione iniziale (primarie a tre) potrebbe lasciare insanabili situazioni al momento di lavorare tutti uniti per le amministrative di maggio.

 

redazione.lecceoggi@gmail.com

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