HomeComuniBrindisiASSEMBLEA DEI SINDACI SULL’EMERGENZA TRASPORTI NEL SALENTO

ASSEMBLEA DEI SINDACI SULL’EMERGENZA TRASPORTI NEL SALENTO

ASSEMBLEA DEI SINDACI SULL’EMERGENZA TRASPORTI NEL SALENTO

TRENO SUD EST

LE RISULTANZE INVIATE A EMILIANO

Il 25 luglio 2017 si è tenuta, presso la sala Consiliare di Palazzo dei Celestini, l’assemblea dei Sindaci del salento, per analizzare lo stato del sistema dei trasporti pubblici nel territorio salentino ed esporre eventuali proposte atte a migliorare l’intero sistema della mobilità.

Il Presidente della Provincia, Antonio Gabellone, ha illustrato l’attuale sistema e le sue criticità, evidenziando come il territorio salentino, divenuto negli anni il principale attrattore turistico dell’intera regione Puglia e con una domanda di mobilità in continua crescita, registra un carente sistema sia di mobilità pubblica in termini di servizi offerti, sia in inadeguatezza delle infrastrutture.

Dalla discussione tra i partecipanti sono state evidenziate le seguenti problematiche:

  • rete autostradale che termina a Bari e a Taranto, lasciando non collegato il Salento ed il suo aeroporto di riferimento (Brindisi);
  • rete infrastrutturale ferroviaria con limiti di percorrenza di 50km/h e mezzi ferroviari molto vetusti;
  • assenza di collegamenti ferroviari ad alta velocità da parte di Trenitalia;
  • carenza di collegamenti aerei lungo l’asse Puglia-Roma e con il nord Italia;
  • inadeguatezza dei collegamenti da Lecce con gli aeroporti di Bari e di Brindisi, sia per numero di corse che per allineamento orario con i voli;
  • assenza di collegamenti diretti dai centri del sud salento (Gallipoli, Leuca, Otranto) con gli aeroporti, presenti solo con cambio a Lecce e con tempi di percorrenza inaccettabili (sino a 2 ore e mezzo);
  • adeguamenti di alcune arterie stradali ancora non effettuati (basti pensare alla S.S. 275 Maglie-Leuca in stallo da oltre 20 anni);

Tutti gli aspetti sopra evidenziati non rientrano nelle competenze proprie della Provincia di Lecce, che può invece intervenire nella pianificazione dei servizi di trasporto di ambito provinciale, eccezion fatta per quelli attualmente gestiti dalla società FSE sia su gomma che su ferro. Tali servizi di FSE, per le note vicende societarie accadute e conclusesi con l’acquisizione di FSE da parte di Ferrovie dello Stato, sono risultati assolutamente inadeguati e insufficienti a soddisfare la domanda di mobilità. In tale situazione la Provincia ha potuto solo cercare di sopperire alle carenze di tali servizi mediante il servizio di trasporto pubblico estivo “SalentoinBus”, estendendone sempre di più negli ultimi anni il periodo di esercizio, pur in assenza di risorse

aggiuntive, rendendo tale sistema l’unico, pur con le sue criticità, a consentire la mobilità estiva nel territorio, garantendo il trasporto di un numero di utenti cresciuto in maniera sempre più significativa.

La Provincia di Lecce, per quanto attiene le proprie attività programmatorie, ha redatto nel 2014, ai sensi della LR 18/2002, il proprio Piano di Bacino del Trasporto Pubblico Locale (PBTPL), tenendo conto della proroga dei contratti di servizio del TPRL automobilistico al giugno 2018 dei servizi della rete regionale e delle reti provinciali.

Nel 2016, con D.G.R. n.598 del 26/04/2016, la Regione Puglia ha approvato il Piano Triennale dei Servizi 2015-2017 (PTS), con il quale sono state attribuite competenze programmatorie all’ATO della provincia di Lecce per complessivi 11.733.680 busxkm/anno (di cui 1.850.280 busxkm/anno in ambito urbano), assegnando ulteriori quote di servizi extraurbani attualmente di competenza regionale e di servizi rivenienti da riclassificazione dei servizi automobilistici sostitutivi/integrativi ai sensi dell’art. 34 octies del DL 18/10/2012 n.179 (DGR n.1221 del 01/07/2013). La Provincia ha quindi avviato le attività per la redazione del Piano di Bacino dei servizi di TPL dell’Ambito Territoriale Ottimale (ATO) della provincia di Lecce, implementando il Piano di Bacino del 2014.

I Sindaci presenti hanno poi fatto emergere in maniera chiara le seguenti esigenze:

  • integrazione e potenziamento tra servizi extraurbani e urbani nell’area urbana estesa di Lecce, al fine di poter offrire una alternativa all’uso dell’auto privata anche per spostamenti di tipo suburbano di corto raggio;
  • carenza di collegamenti verso il comune capoluogo, soprattutto sulle tratte servite attualmente da F.S.E.;
  • miglior connessione dei comuni dell’entroterra con la rete di linee di “SalentoinBus” per consentire anche ai residenti salentini e ai turisti che alloggiano (o che potrebbero alloggiare) nell’entroterra un efficace collegamento con le località marine.

Tutti i Sindaci convenuti hanno determinato di inoltrare il presente documento al Presidente della Regione puglia e richiederne, contemporaneamente, la presenza in una prossima assemblea dei Sindaci a Lecce per la relativa disamina.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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