HomeSpettacoli Musicali e TeatraliCAPRARICA, SERATA CONCLUSIVA FESTIVAL “IL CAMMINO CELESTE – WINTER”

CAPRARICA, SERATA CONCLUSIVA FESTIVAL “IL CAMMINO CELESTE – WINTER”

CAPRARICA, SERATA CONCLUSIVA FESTIVAL “IL CAMMINO CELESTE – WINTER”

Sarà ospitata AVE EVA DEL TRIO LA CANTIGA DE LA SERENA.

Sabato 6 gennaio (ore 21 | ingresso libero fino a esaurimento posti | info 3392063444 – info@ilcamminoceleste.it) nella Chiesa del Santissimo Crocifisso a Caprarica di Lecce con Ave Eva – La devozione a Maria del trio La cantiga de la serena si conclude “Il Cammino Celeste – Winter”. Dal 2016 (con otto edizioni estive e tre invernali) il festival, ideato e diretto dalla flautista e compositrice Giorgia Santoro, con la produzione di Zero Nove Nove, propone percorsi musicali e culturali lungo le vie dei pellegrini nella Puglia meridionale in viaggio verso Gerusalemme, con particolare attenzione al tratto che dal porto di Brindisi conduceva fino a Santa Maria di Leuca. Per concludere questa edizione, dopo l’esibizione dell’arpista Claudia Lucia Lamanna e il concerto meditazione Ave Maria con la cantante Simona Gubello e la pianista Vanessa Sotgiu, l’ensemble formato da Fabrizio Piepoli, Giorgia Santoro e Adolfo La Volpe proporrà il nuovo progetto Ave Eva. Canti devozionali di ambito liturgico e paraliturgico, di tradizione popolare e d’autore, scorrono come grani di un rosario millenario che cinge la spiritualità mediterranea, dove l’arcaico culto della Dea Madre e il Cristianesimo delle origini si fondono inestricabilmente. Rosa Mistica e sposa, aquila e colomba, la Donna tra le donne è l’autentica mediatrice tra l’umano e il divino, tra la Sorgente perenne e le anime disperse nel mondo. Nella penombra dei monasteri o sugli antichi sagrati in festa, nelle albe marine lungo i cammini dei pellegrini, l’essere umano si abbandona al suo abbraccio traghettatore, e nel canto a Lei scioglie preghiera, gratitudine e speranza. Un’Ave Maria Maronita incontra le Cantigas de Santa Maria e i canti dal Libre Vermell de Monsterrat. Accanto ad essi, una manciata di cantighe sefardite e galego-portoghesi: voci di donne che narrano la propria quotidianità, voci di madri e di figlie.

luciani.2006@libero.it

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