HomeCronaca e AttualitàCompletati i lavori della ciclovia urbana: dallo Stadio a Via Cavallotti in bici in sicurezza

Completati i lavori della ciclovia urbana: dallo Stadio a Via Cavallotti in bici in sicurezza

Completati i lavori della ciclovia urbana: dallo Stadio a Via Cavallotti in bici in sicurezza

Sono stati completati i lavori di realizzazione della “Ciclovia urbana di ricongiunzione con la rete esistente”, che collega con percorsi ciclabili la bike lane esistente nelle vicinanze della Villa Comunale con la pista ciclabile esistente di Viale Giovanni Paolo II fino allo Stadio E. Giardiniero.

Il nuovo percorso ciclabile attraversa il quartiere Ariosto secondo il seguente itinerario: Via Piave, Piazzetta Verdi, Via XXIV Maggio, Via Duca D’Aosta, Via Maggiore Galliano, Piazza Ludovico Ariosto, Via Ludovico Ariosto, fino a giungere in Viale Leopardi, da dove i cittadini hanno la possibilità di imboccare, grazie a una “bretella” ciclabile di nuova realizzazione la pista ciclabile in sede propria che conduce allo Stadio.

L’intervento è stato finanziato dal POR Puglia FESR-FSE 2014-2020, che ha finanziato la realizzazione di nuovi percorsi per connettere efficacemente tra loro percorsi ciclabili esistenti e fino a poco tempo fa non consecutivi. Il percorso ciclabile realizzato ha una lunghezza di circa 1.350 metri lineari, è dotato di segnaletica orizzontale, anche luminosa, e verticale e garantisce la sicurezza per i cittadini che usano la bicicletta per muoversi in città.

“Finalmente chi si muove in bicicletta o in carrozzina dal quartiere Stadio potrà raggiungere il centro della città in sicurezza, viaggiando sempre su percorsi protetti o segnalati, senza rischiare di essere investito dalle automobili – dichiara l’assessore alla Mobilità sostenibile Marco De Matteis – ancora oggi esiste una bicicletta bianca, nel primo tratto di Viale Giovanni Paolo II, a ricordare un ciclista urbano che in quel tratto ha perso la vita. Il mio auspicio è che questo intervento possa contribuire ad evitare che tragedie simili possano verificarsi».

 

 

luciani.2006@libero.it

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