HomeCronaca e AttualitàFESTA DI SANT’ORONZO: CROCE E DELIZIA PER UNA INTERA CITTÀ

FESTA DI SANT’ORONZO: CROCE E DELIZIA PER UNA INTERA CITTÀ

FESTA DI SANT’ORONZO: CROCE E DELIZIA PER UNA INTERA CITTÀ

festa-sant-oronzo-lecce-678x381

Lecce ed i leccesi tutti (o quasi) sono molto legati al Patrono della Città e intendono festeggiarlo sempre al massimo soprassedendo, talvolta, anche ai problemi che la tre giorni in onore di Sant’Oronzo e degli altri due Copatroni comportano. Come al solito ci saranno critiche e lamentale per come sono state organizzate le cose, questo a posteriori, ma dobbiamo rilevare che già prima di iniziare le feste qualcuno solleva dubbi senza tener conto delle difficoltà che gli organizzatori hanno affrontato e continuano ad affrontare. Non ultima la notizia che I rappresentanti di tutte le forze dell’ordine, con in testa il Prefetto, hanno effettuato un sopralluogo, a poche ore dall’apertura dei festeggiamenti, punto per punto, sulle strade del centro storico di Lecce che vedranno il passaggio della processione in onore dei Santi patroni Oronzo, Giusto e Fortunato. Comitato per l’ordine e la sicurezza che, come ha detto il Prefetto, è passato dal tavolo in prefettura alla strada. Nessun allarme terrorismo specifico, per carità, ma dovendo adottare le direttive del Viminale, in fatto di sicurezza pubblica, come il posizionamento di fioriere o blocchi di cemento agli ingressi dei principali luoghi del passeggio, è giusto rendersi conto de visu delle problematiche da superare.

Qualche lamentela da parte dei negozianti di Viale Marconi per alcuni abusi commessi dai gestori delle bancarelle nel prendere possesso del posto loro assegnato: “Come ogni anno  dicono – gli ambulanti autorizzati a esporre nella tre giorni non rispettano l’ordinanza.  In mattinata qualcuno si è già posizionato, per giunta giungendo in contro senso e non alle 18, come da prassi. Il problema, inoltre,  è che questi signori occupano più dell’area consentita dall’ordinanza e nessuno muove un dito. E tutto questo va solo a svantaggio di noi commercianti che abbiamo qui la nostra attività da anni”.

Infine ci sono alcune associazioni che protestano (ma il sit-in al momento è sospeso) nei confronti dell’attuale Amministrazione per aver dato il via libera all’accensione dei fuochi d’artificio, in occasione della festa dei Santi Oronzo, Giusto e Fortunato. “Almeno una parte di quella spesa – lamentano le Associazioni – poteva essere destinata al sostegno delle tante famiglie leccesi senza reddito, che sono allo stremo, e che quotidianamente si rivolgo alle associazioni di volontariato”.

Le associazioni protestanti sono “Pronto Soccorso dei Poveri”, presieduta da Tommaso Prima, “Lecce Rinasce” e l’Associazione Animalista “Zampa Libera” oltre all’associazione “Zampa Libera” che contesta come i fuochi d’artificio “rappresentano un non indifferente problema all’ambiente e soprattutto recano danni agli animali”. In difesa degli “amici a quattro zampe” in campo pure l’ATA-PC di Lecce che sollecita controlli in occasione della Fiera del bestiame prevista per il 26 agosto. La vice presidente dell’Associazione, Primula Meo, invita i rappresentanti delle associazioni animaliste presenti sul territorio a controllare, che il benessere degli animali venga rispettato.

redazione.lecceoggi@gmail.com

No Comments

Leave A Comment