FINISSAGE DELLA PERSONALE “PROFUMO D’AMARE” DI CECILIA OMAGGIO
mercoledì 30 agosto, alle ore 18,30, presso la Galleria Maccagnani a Lecce.
Finissage della personale “Profumo d’aMARE” di Cecilia Omaggio, mercoledì 30 agosto, alle ore 18,30, presso la Galleria Maccagnani a Lecce. Saranno presenti l’artista e Remo Coppola, Direttore del Cosmopolitan Art Center di Veglie.
Remo Coppola ha scritto su questa mostra: “La mostra di Cecilia Omaggio “Profumo d’aMARE”, così come in principio, intende inviare un messaggio sulla continua ricerca che l’artista si propone, guardando con religiosa attenzione a nuovi approdi e cosa c’è di straordinario se non la vastità del Mare: l’ignoto, l’infinito, la forza dirompente della bufera, la stessa calma apparente, il colore cangiante che riflette lo stato d’animo delle nuvole.
Teatro di battaglie fin dalla storia dell’uomo: Romani, Greci, Egiziani, Persiani, Vichinghi così come C. Colombo, il grande Ulisse…tutti grandi condottieri e domatori del mare. Rischi e pericoli non esistevano pur di scoprire nuove rotte, nuovi mondi, nuove civiltà e culture e non resistevano alla loro sete di conoscenza pur di rispondere alla domanda: cosa c’era al di là dell’infinito? Le loro risposte hanno contribuito a formare la nostra ricchezza e bellezza che ammiriamo attraverso manufatti e reperti preziosi, oggi custoditi in ambienti protetti.
Cecilia Omaggio spesso si erge con lo sguardo verso quell’infinito misterioso e prova a circumnavigare tutto quel mare che incontra, lo vuole rendere umano perché nel mare si trovano e si traducono tutte le nostre emozioni e passioni.
Il mare, dove tutto ebbe origine ben quattro miliardi di anni fa, avrebbe tante cose da dirci; ecco allora che l’artista nel 2020 apre una bella pagina d’arte con una sua opera “I racconti del mare” dove calma, serenità, bellezza e tanta luce ci porta alla meraviglia. L’artista, nel suo viaggio, approda dove il sentimento in quel momento produce estasi, rimandando a noi – attraverso colori surreali – una sintesi della sensibilità interiore, come dimostra l’opera “Marina con torre”.
Cecilia Omaggio ci vuole consegnare e depositare alla storia quanto le sarà possibile, solcando con il veliero dell’arte, l’anima dell’ignoto; allo stesso modo, ci invita a non navigare solo in superficie affinché le nostre domande possano arrivare nei profondi abissi e magari scoprire che lì vi è Speranza, luce e bellezza.
Il profumo del mare è inconfondibile, ha il potere calmante sulla mente umana; il suo suono leggero e a volte rumoroso crea un’atmosfera rilassante di tranquillità e pace interiore. Tutte le opere presenti in mostra hanno musicalità diverse ma all’unisono suonano un’armonia di vita che ci inebria e ci coinvolge in un “Profumo d’aMARE”.
