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GALLIPOLI, ZEROMECCANICO TEATRO con BABELE FESTIVAL MULTIDISCIPLINARE D’EMERGENZA

GALLIPOLI, ZEROMECCANICO TEATRO con BABELE FESTIVAL MULTIDISCIPLINARE D’EMERGENZA

Appuntamenti 9 e 10 settembre 2023

Doppio appuntamento nel fine settimana, sabato 9 e domenica 10 settembre, con Babele Festival Multidisciplinare d’Emergenza che si sposta all’interno del Parco Gondar.

Dopo il taglio del nastro di giovedì sera in Piazza Tellini, torna nel weekend la manifestazione organizzata da ZeroMeccanico Teatro dal 7 al 17 settembre con il patrocinio del Comune di Gallipoli – Assessorato alla Cultura e il contributo di Fondazione Puglia, promossa dal Consiglio regionale della Puglia nell’ambito dell’Avviso pubblico “Futura – La Puglia per la Parità”.

Due serate dedicate al “femminile plurale” grazie proprio a “Futura – La Puglia per la Parità”,

Avviso pubblico promosso dal Consiglio regionale della Puglia.

Due momenti centrali del Festival realizzati grazie all’ospitalità di Parco Gondar.

«Siamo contenti di continuare la collaborazione con ZeroMeccanico Teatro ospitando all’interno della struttura alcuni tra gli appuntamenti di Babele – dichiarano dalla direzione – all’insegna della multidisciplinarità che caratterizza da sempre la nostra location eventi. Facciamo nostro il costante dialogo tra arte e luoghi caratteristica del festival, proseguendo nella sinergia che ci lega alle associazioni del territorio nell’ottica di creare una rete sempre più forte di collaborazioni che producano e promuovano bellezza nella nostra regione e oltre i suoi confini».

Di seguito il cartellone completo dei due appuntamenti.

Info e prenotazioni: 3483819266 – zeromeccanicoteatro@gmail.com

Sabato 9 settembre

Parco Gondar – Ore 20.30 – Ingresso gratuito Let My Body Be!

Una performance site – specific a cura di Chiasma (Roma)

Una azione corale ideata dal coreografo e artista visivo Salvo Lombardo. La performance parte dal desiderio di riposizionare i corpi e il loro farsi presenza e azione incarnata al centro della scena del mondo per ricominciare a pensare la corporeità come espressione del proprio diritto alla cittadinanza, del proprio desiderio di essere-sociale.

Nel corso della serata diversi gli spazi riservati alle mostre di arti visive.

Al termine dello spettacolo seguirà dance floor.

 

Domenica 10 settembre

Parco Gondar – Ore 20.30 – Ingresso gratuito Principio Attivo Teatro porta in scena Preghiera del Mattino

Ogni mattino, nella tradizione ebraica, si ringrazia il Signore, re del mondo, per molte cose importanti. Uno di questi ringraziamenti prevede una formula diversa se a pronunciarla è un uomo o una donna.

L’uomo ringrazia il Signore per non averlo fatto nascere donna, la donna abbozza, nella preghiera dice: grazie per avermi fatta nascere “secondo la tua volontà”. La donna nell’Antico testamento”

spesso non ha neppure un nome e spesso subisce torti o violenze che vengono riferiti senza soffermarcisi troppo, come fatti accessori o inevitabili. Come se il messaggio, il senso alto, reclamassero qualche piccolo sacrificio, qualche piccolo torto di servizio, in nome di qualcosa di più grande e più importante, che non può avere occhi e attenzione per tutti.

 

Dal 9 al 17 settembre all’interno di Parco Gondar alle arti performative si mescolerà la ricerca visiva di alcuni tra i più interessanti artisti del territorio.

Sarà possibile visitare una mostra realizzata sotto la curatela di Massimo Pasca e con le opere esposte di Gabriele Benefico, Laurenji Bloom, Giulia Crastolla, Enzo De Giorgi, Marta Lagna, Massimo Pasca, Riccardo Puntillo.

 

Per una settimana la Città Bella, dal centro storico agli spazi del Parco Gondar, sarà sinonimo di pluralità, possibilità, scambio e confronto.

L’arte che si esprime in un dialogo costante tra luoghi e persone, mediante una molteplicità di ricerche e sperimentazioni, inglobando la collettività e accogliendo una molteplicità di linguaggi, dal teatro alla musica e alle arti visive, attraverso spettacoli, performance, talk e mostre.

Sotto la direzione artistica di Ottavia Perrone e Francesco Cortese, Babele è un festival che funziona da catalizzatore culturale capace di mettere insieme artisti, pubblico e territorio, in una visione di necessità reciproca.

 

“Futura. La Puglia per la parità” è l’avviso del Consiglio regionale della Puglia il cui obiettivo è la realizzazione di progetti culturali che consentano la comprensione della dimensione della disparità tra i generi e la decostruzione degli stereotipi.

Per il 2022 il tema individuato è “Le donne in un mondo del lavoro in evoluzione: verso un pianeta 50-50 nel

2030”.

Il Consiglio Regionale della Puglia ha inteso sostenere associazioni culturali e/o di promozione sociale, fondazioni e imprese, composte in prevalenza da donne (personale dipendente e/o collaboratrici), che, attraverso spettacoli di danza, di teatro, concerti, laboratori, seminari, convegni, workshop, mostre, rassegne, residenze artistiche, si facciano promotrici di iniziative pubbliche sui temi dell’uguaglianza di genere, della conoscenza e del rispetto delle differenze.

ZeroMeccanico Teatro opera sul territorio pugliese dal 2013, con un progetto artistico fondato sul rapporto

osmotico tra il materiale umano, emergente in fase laboratoriale, e la messa in scena, incavo in cui risiede il

fulcro della ricerca: interrogarsi e interrogare circa le dinamiche sociali, estrarre l’essenziale e raccontarlo con un linguaggio la cui grammatica è in costante divenire.

Le principali aree di azione di ZeroMeccanico riguardano: laboratori, produzioni teatrali, festival. Da nove

anni è attivo “MòVIMENTO, laboratorio teatrale permanente per bambini, ragazzi e adulti”; dal 2017 al

2020 si svolgono le rassegne indipendenti “ContaminAzioni” e “Piccole ContaminAzioni”. Nell’estate 2021,

si avvia “AGORART” rassegna esperienziale per le nuove generazioni, con il sostegno del Comune di

Gallipoli. Nel 2021, nasce la prima edizione di “Babele | Festival multidisciplinare d’emergenza”. Nel 2022 si

struttura il progetto “Babele, linguaggi contemporanei”, un percorso per accorciare le distanze tra artisti,

pubblico e spazi urbani, che si realizza attraverso Babele Off, rassegna indipendente e il Festival. Nel 2019

cura, per il Comune di Gallipoli, la direzione artistica del Gallipoli in Poesia Festival.

Uno spazio particolare è dedicato a percorsi e progetti in collaborazione con le scuole in favore di bambini e

ragazzi, e con enti pubblici e privati a sostegno di persone con disabilità psichica e sensoriale.

luciani.2006@libero.it

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