GUERRA IN UCRAINA

GUERRA IN UCRAINA

Oggi è il 748° giorno di guerra

Fsb, fermati attacchi a Belgorod e Kursk; uccisi 100 ucraini

“Diversi tentativi di violare il confine di stato nelle regioni di Belgorod e Kursk sono stati fermati, il nemico ha perso oltre 100 persone, sei carri armati e 20 veicoli blindati”. Lo ha riferito in un comunicato il Centro operativo centrale dell’FSB secondo quanto riporta Ria Novosti. “Dal 10 marzo l’FSB russo insieme ad unita’ distaccate delle forze armate russe, ha fermato diversi tentativi di violare il confine di stato all’interno delle entita’ costitutive specificate della Federazione Russa. Oltre 100 membri nemici, sei carri armati, un Caesar Self -un cannone a propulsione, 20 unita’ di veicoli corazzati da combattimento e un punto forte sono stati distrutti”, si legge nella nota. L’Fsb aggiunge che “continuano gli attacchi contro formazioni armate nella zona di confine ucraina”.

 

Russia vuole cancellare assegnazione sovietica Crimea a Ucraina

Un disegno di legge presentato al Parlamento bicamerale russo annullerebbe – per la Federazione russa – lo storico trasferimento della Crimea all’Ucraina nel 1954, un anno dopo la morte di Stalin.

“Siamo giunti alla conclusione che l’atto del 1954 può essere annullato dall’Assemblea Federale della Federazione Russa, inoltre, la Corte Costituzionale della Federazione Russa può valutare la legalità del trasferimento della Crimea alla Repubblica socialista sovietica ucraina”. Lo ha detto a Ria Novosti Sergei Tsekov, senatore della regione di Crimea

 

Partigiani russi filo-ucraini attaccano regioni di confine

Si tratta della Legione ‘Libertà di Russia’, del Corpo dei volontari ‘RDK’ e del ‘Battaglione Siberiano’. In particolare, quest’ultimo ha diffuso un video di combattenti che entravano in territorio russo.
“Ebbene, finalmente siamo a casa. Come promesso, portiamo libertà e giustizia nella nostra terra russa”, ha scritto il ‘Battaglione Siberiano’ sul suo canale Telegram. “In precedenza avevamo detto che non sarà possibile rovesciare pacificamente il regime criminale dittatoriale della Federazione Russa – prosegue il messaggio -. Può essere eliminato solo con le armi in mano.

Stasera (ieri sera, ndr) abbiamo iniziato a mantenere la nostra promessa. Sul territorio della Federazione Russa continuano feroci battaglie”. Successivamente, la Legione ‘Libertà di Russia’ ha pubblicato un video che mostra la distruzione di un veicolo corazzato russo nel villaggio di Tyotkino, nella regione di Kursk. Da parte sua, il rappresentante della direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa di Kiev – Andrii Yusov – ha osservato che le tre unità dei volontari sono composte da cittadini russi che agiscono sul territorio russo “in modo completamente autonomo, indipendente, adempiendo ai loro compiti di programma socio-politico. Dopotutto, queste non sono le prime azioni di questo tipo di queste strutture e organizzazioni sul territorio della cosiddetta Federazione Russa – ha aggiunto -. Quella attuale è un’operazione congiunta di ‘Rdk’, ‘Libertà di Russia’ e ‘Battaglione Siberiano’ sul territorio della Russia”.

 

(Fonte foto GEOPOP)

 

luciani.2006@libero.it

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