I RISULTATI DI IERI OFFRONO AL LECCE UNA GRANDE POSSIBILITÀ: ALLUNGARE IL PASSO
Oggi è una vigilia diversa da solito perché grazie allo spezzettamento delle partite il Lecce conosce già il risultato di due delle squadre impegnate nella lotta per la salvezza, e conoscerà in giornata anche quello della terza.
Le sconfitte maturate da Cremonese e Verona, in modo particolare, mettono gli uomini di mister Baroni nelle condizioni migliori per affrontare l’avversario di domani con lo spirito giusto per tornare a muovere la classifica ferma da quattro turni.
Proprio per questo motivo, come pure il non aver messo a segno neppure una rete per quattro match, ha creato, inutile nascondersi dietro un dito, qualche malumore che tutti vogliono trasformare in euforia per essere riusciti a conquistare un altro passo avanti verso la conquista della permanenza nella massima serie.
Empoli non è una piazza, calcisticamente parlando, molto favorevole ai colori giallorossi visto che il Lecce in tredici gare giocate al “Castellani” ha raggranellato solo quattro punti per altrettanti pareggi ma sul rovescio della medaglia c’è che ogni qualvolta il Lecce è uscito indenne dal confronto con gli empolesi a fine stagione ha conquistato tre promozioni ed una salvezza (in serie A) tranquilla.
Per affrontare la squadra toscana domani Baroni deve rinunciare per forza maggiore a Umtiti e Maleh ed è ovvio che lo preoccupi più come sostituire il campione del mondo francese che non il centrocampista arrivato a gennaio dalla Fiorentina che ancora non si è inserito alla perfezione negli ingranaggi della squadra.
In conferenza stampa il tecnico, forse, ci chiarirà la sua idea, credo però che essa non si discosti molto dallo schierare una coppia Baschirotto-Tuia al centro della difesa per arginare gli attacchi avversari.
L’Empoli precede il Lecce di solo un punto e sarebbe davvero molto interessante sorpassarlo (con una vittoria leccese) e così, agevolati dalle sconfitte di Cremonese e Verona, mettersi nelle migliori condizioni per affrontare lo sprint per il rush finale verso la salvezza.
Bisogna a solo aspettare sino a domani e poi sapremo ce il resto del campionato sarà una strada in discesa o se si dovrà lottare sino all’ultimo minuto dell’ultimo turno di calendario.
Ernesto Luciani