LA GUERRA IN UCRAINA
Oggi è il 659° giorno di guerra
Leader maggioranza Senato Usa: spero in accordo al più presto
Il capo della maggioranza al Senato degli Stati Uniti Chuck Schumer ha dichiarato di “sperare” che si raggiunga presto un accordo su un pacchetto di aiuti per l’Ucraina, di cui si discute al Congresso e che è cruciale per il Paese dilaniato dalla guerra. I Democratici – appunto maggioranza al Senato – sono favorevoli a questo pacchetto. Con l’eccezione di una manciata di rappresentanti eletti dalla destra radicale, i repubblicani non sono del tutto contrari ma, in cambio del loro voto, chiedono un forte inasprimento della politica di immigrazione degli Stati Uniti, che è al centro di numerosi negoziati. “I negoziati proseguono oggi tra democratici, repubblicani e l’amministrazione Biden”, ha dichiarato Schumer.
Zelensky: colloquio con Meloni per negoziati adesione a Ue e pace
Il presiedente ucraino Volodymyr Zelensky ha riferito in un post su X del suo colloquio telefonico con la premier Giorgia Meloni, spiegando che i due leader si sono confrontati ”per coordinare le posizioni in vista del vertice del Consiglio europeo”. Il leader ucraino ha detto che ”abbiamo discusso dei progressi dell’Ucraina nel soddisfare le raccomandazioni dell’Ue necessarie per la decisione di avviare i negoziati di adesione”.
Telefonata Meloni-Zelensky prima del Consiglio Ue: confermato il sostegno dell’Italia
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto oggi, alla vigilia del Consiglio Europeo, una conversazione telefonica con il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky. Meloni, riferisce Palazzo Chigi, ha confermato il sostegno del Governo italiano in ogni ambito alle autorità e alla popolazione ucraine.
Mosca: se F-16 decollano da paesi NATO ci saranno ritorsioni
Mosca considererà l’eventuale utilizzo di caccia F-16 dalle basi aeree in Polonia, Romania e Slovacchia come partecipazione al conflitto in Ucraina. Lo ha affermato il capo della delegazione russa ai negoziati di Vienna sulla sicurezza militare e il controllo degli armamenti, Konstantin Gavrilov, intervenendo alla riunione plenaria del Foro di cooperazione per la sicurezza dell’OSCE. “L’uso di questi aerei dal territorio di questi Paesi membri della NATO sarà considerato da Mosca come una loro partecipazione al conflitto in Ucraina e costringerà la Russia ad adottare misure di ritorsione”, ha detto.
Orban: non sosteniamo l’ingresso rapido di Kiev nell’Ue
“La rapida adesione dell’Ucraina all’Unione europea avrebbe conseguenze devastanti per gli agricoltori europei, il bilancio dell’Ue e la sicurezza europea.
Non è nell’interesse né dell’Ungheria nè dell’Unione europea, quindi non possiamo sostenerla”. Così su X il premier ungherese Viktor Orban alla vigilia del Consiglio europeo.
