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LA GUERRA TRA HAMAS – ISRAELE

LA GUERRA TRA HAMAS – ISRAELE

Oggi è il 58° giorno di guerra

Il capo di stato maggiore dell’Idf: “Operazione a Sud di Gaza potente come quella al Nord”

Il capo di stato maggiore dell’Idf, tenente generale Herzi Halevi, ha confermato che l’esercito sta iniziando a operare nel sud della Striscia di Gaza. Lo riporta il Times of Israel. L’operazione – spiega – “non sarà meno potente” di quelle nel Nord della Striscia “e non avrà risultati inferiori. I comandanti di Hamas incontreranno l’Idf ovunque. Abbiamo le capacità per farlo nel modo più completo e approfondito”.

 

Operativa la nave Vulcano,della Marina Militare.A bordo la prima bambina per ricevere le necessarie cure

E’ già operativa la nave Vulcano, della Marina Militare, arrivata oggi nel porto di Al Arish, inEgitto, ad una cinquantina di chilometri dal valico di Rafah percurare feriti provenienti da Gaza. A bordo, informa il ministro della Difesa, Guido Crosetto, è stata trasferita “la prima bambina per ricevere le necessarie cure. Immagini di speranza e umanità che ci rendono orgogliosi di quello che la Difesa fa ogni giorno al servizio della collettività”

 

La Mezzaluna Rossa palestinese afferma che altri camion di aiuti hanno attraversato il valico di frontiera di Rafah

La Mezzaluna Rossa palestinese afferma che altri camion di aiuti hanno attraversato  il valico di frontiera di Rafah. I mezzi hanno trasportato cibo, acqua, forniture mediche e medicinali. Circa 500 camion di forniture umanitarie entravano nella Striscia di Gaza ogni giorno prima dell’inizio della guerra il 7 ottobre. Le Nazioni Unite affermano che l’attuale flusso di aiuti non è sufficiente a soddisfare i crescenti bisogni dei civili di Gaza.

Le Nazioni Unite hanno fatto pressione affinché Israele aprisse il valico di Karem Abu Salem (Kerem Shalom), vicino a Rafah, che prima della guerra gestiva grandi quantità di merci. Israele ha rifiutato secondo quanto ha riportato Al Jazeera

 

Continua il pressing Usa su Israele: ” Tuteli i civili”

La Casa Bianca preme per la creazione di un’ampia “safe zone” e per unaumento dell’assistenza umanitaria a Gaza. La Striscia “ha bisogno di un flusso maggiore di assistenza umanitaria”, ha detto il portavoce del consiglio alla sicurezza nazionale John Kirby, assicurando che gli Stati Uniti continuano a lavorare duramente per il riavvio delle trattative per il rilascio degli ostaggi nelle mani di Hamas.I timori della Casa Bianca per il bilancio delle vittime civili sempre più pesante si riflettono nel cambio dei toni. E quelli usati da Kirby non lasciano dubbi. Israele – ha messo in guardia Lloyd Austin – rischia una “sconfitta strategica” nella sua guerra contro Hamas se nonterrà conto degli avvertimenti sul crescente numero di vittime civili a Gaza.

 

Il primo ministro del Qatar ha invocato un’indagine “imparziale” sui crimini di guerra di Israele

Il primo ministro del Qatar, Sheikh  Mohammed Bin Abdulrahman al-Thani, ha invocato un’indagine “immediata, globale e imparziale” su quelli che ha definito “crimini di guerra” commessi da Israele nella Striscia di Gaza. Secondo quanto riporta  al-Jazeera, il primo ministro ha anche affermato che il Qatar continuerà i suoi sforzi per facilitare un’altra tregua e raggiungere  un cessate il fuoco permanente nell’enclave palestinese.

 

 

 

luciani.2006@libero.it

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