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LA GUERRA TRA HAMAS – ISRAELE

LA GUERRA TRA HAMAS – ISRAELE

Oggi è il 91° giorno di guerra

Borrell, capo dell politica estera europea, incontra a Beirut un esponente di Hezbollah

Il capo della politica estera dell’Unione Europea ha incontrato a Beirut un funzionario politico del gruppo militante Hezbollah, sostenuto dall’Iran, nel tentativo di evitare che il Libano venga trascinato nella guerra tra Israele e Hamas. Josep Borrell ha avuto un colloquio con il capo del blocco parlamentare di Hezbollah, Mohammad Raad, secondo quanto riportato dai media libanesi. Una fonte dell’UE ha confermato l’incontro, avvenuto poche ore dopo che i militanti del gruppo avevano lanciato una raffica di razzi contro una base militare israeliana. L’UE “si sta impegnando in un dialogo diplomatico con tutti i rappresentanti politici interessati che hanno influenza sulla situazione in loco o che hanno un interesse in essa”, ha dichiarato la fonte. Parlando in una conferenza stampa congiunta con il ministro degli Esteri libanese, Borrell ha dichiarato che: “E’ assolutamente necessario evitare che il Libano venga trascinato in un conflitto regionale. Sto inviando questo messaggio anche a Israele: nessuno vincerà da un conflitto regionale”.

 

Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, è arrivato in Giordania.

Lo ha annunciato il portavoce del dipartimento di Stato Matthew Miller su X. “Il segretario Blinken  è atterrato ad Amman – scrive – La Giordania è un partner fondamentale nel contribuire a prevenire l’espansione del conflitto nella regione e siamo grati alla sua leadership nel facilitare gli aiuti ai civili a Gaza”. Blinken è tornato nella regione per tentare di evitare una pericolosa escalation nel conflitto tra Israele e Hamas.

 

La Croce Rossa Palestinese ha dichiarato di aver ricevuto 46 camion di aiuti umanitari

La Croce Rossa Palestinese ha dichiarato di aver ricevuto 46 camion di aiuti umanitari dalla sua organizzazione omologa egiziana attraverso il valico di frontiera di Rafah. Gli aiuti consistono in acqua, cibo, tende e materiale medico.

 

L’esercito israeliano dichiara smantellata la struttura militare di Hamas nel nord di Gaza

Le forze israeliane di difesa (Idf) hanno completato lo smantellamento della struttura militare di Hamas nel nord della Striscia di Gaza. Lo ha annunciato il portavoce dell’Idf, Daniel Hagari. Lo riportano i media israeliani. “Abbiamo completato lo smantellamento della struttura militare di Hamas nella parte settentrionale della Striscia e continueremo ad approfondire i risultati, a rafforzare la barriera e le difese al confine”, ha affermato Hagari, secondo cui, nonostante la sconfitta di Hamas al nord, è probabile che da quelle aree verranno ancora effettuati sporadici lanci di razzi verso Israele. Hagari ha spiegato che l’Idf è attualmente impegnata nello smantellamento di Hamas nella zona centrale e meridionale dell’enclave. “Lo faremo con un metodo diverso, in modo approfondito, sulla base delle lezioni che abbiamo imparato dai combattimenti fino ad ora”, ha aggiunto. Secondo Hagari i campi profughi nel centro di Gaza sono “densi e pieni di terroristi”, mentre Khan Younis ha una “città sotterranea di tunnel ramificati”.


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