HomePoliticaLA NUOVA SEGGRETERIA PD CONTESTA LA MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DA “ARTICOLO 1 Mdp”

LA NUOVA SEGGRETERIA PD CONTESTA LA MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DA “ARTICOLO 1 Mdp”

LA NUOVA SEGGRETERIA PD CONTESTA LA MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DA “ARTICOLO 1 Mdp”

SEDE PD A LECCE

Abbiamo appreso la notizia che una delegazione di Articolo 1 Mdp, con in testa il suo coordinatore provinciale, Salvatore Piconese, e il suo rappresentante salentino in Consiglio Regionale, Ernesto Abaterusso, si è recata sul sito di approdo del gasdotto TAP, manifestando un improvviso e inatteso slancio

rivoluzionario in difesa del territorio. Uno slancio quasi poetico, se non fosse che la storia di molti degli esponenti ivi presenti si sia sviluppata a partire da una cultura politica centralista spesso incline al compromesso e restia a qualsiasi forma di confronto con i territori, oltre che saldamente nella maggioranza

di governo negli anni in cui si è decisa e approvata la realizzazione di TAP.

Non occorre una grande dose di memoria per ricordare come su Cerano, TAP e, ancora di più, sulla questione della SS 275 le preoccupazioni dei suddetti esponenti politici siano state ben altre, rivolte alla difesa dei pochi, e non dei molti nei territori, anche e soprattutto su questioni torbidissime oggetto di magistratura e ANAC.

Forse, l’unico elemento veramente rilevante e degno di nota è il silenzio tattico e l’atteggiamento da equilibristi su una questione attorno alla quale non si poteva fare a meno di tacere: su TAP la rassegna stampa, come la storiografia negli annali futuri per la loro segreteria provinciale (quella di Salvatore Piconese), sarà pressoché vuota.

Consigliamo, dunque, per onestà intellettuale, almeno per quelle persone che hanno da sempre avuto una

cultura poco sensibile ai territori e alla sussidiarietà, pronta a lottizzare tutto senza remore di colori politici, ad avere il buon garbo di continuare a tacere. Perché quel che accade ora è davvero inaccettabile. Così come è inaccettabile il continuo attacco al viceministro Teresa Bellanova, dal momento che il suoincarico di

governo giunge a giochi fatti, mentre Massimo D’Alema, salentino part-time e ad anni alterni, nel 2013 pensò bene – come, peraltro, gli riesce mirabilmente – di ironizzare sulla discussione legata all’approdo di TAP, proprio nel negli anni in cui invece Guglielmo Minervini cercava con difficoltà un momento di incontro con il territorio interessato. A differenza di Minervini, il leader di Mdp intervenne definendo l’opera un “innocuo tubicino” e invitò gli altri partiti a dire la verità alle persone. Singolari, dunque, queste folgorazioni a cavallo sulla via di Damasco esattamente pochi mesi prima delle elezioni politiche.

Nel PD si è discusso, anche animatamente, del progetto e del suo impatto sul territorio. Molti sindaci del PD, oltre al consigliere regionale Sergio Blasi, hanno manifestato con nettezza il loro dissenso rispetto all’approdo, anche sottoscrivendo una lettera inviata al Presidente della Repubblica.

Ora, al di là delle opinioni, si è in presenza del legittimo avvio dei lavori e, rispetto a questo dato, è compito

ineludibile delle forze politiche e delle istituzioni farsi carico della necessità che, in particolare i territori direttamente interessati ma più in generale l’intera provincia, vedano riconosciuta, dai diversi livelli di governo, un’interlocuzione nella quale, anche in considerazione della localizzazione di una infrastruttura strategica, si definiscano i possibili interventi, sul medesimo territorio, di recupero e valorizzazione del contesto ambientale e di effettiva attuazione di opere(pure previste negli accordi sottoscritti dal Governo della Regione e dal Governo Nazionale). Posizione quest’ultima espressa con coerenza dall’on. Fritz Massa e che oggi vede impegnati in prima linea i sindaci democratici nella ricerca, faticosa senza dubbio, di un dialogo costruttivo e propositivo, capace di mettere al centro tematiche fondamentali per lo sviluppo e il progresso del nostro territorio come, ad esempio, il risanamento e la valorizzazione del litorale, la realizzazione della metropolitana di superficie, la ricerca sulla Xylella, il processo di decarbonizzazione, le prospezioni marine, e molte altre, sulle quali la nostra attenzione è e sarà sempre massima.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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