La regione Puglia presenta i voucher per le imprese che vogliono internazionalizzarsi
Oltre 140 imprese salentine presenti oggi pomeriggio in Camera di commercio alla presentazione dei voucher lanciati dalla regione Puglia per le aziende che vogliono approcciarsi ai mercati internazionali .
L’iniziativa rientra nell’accordo quadro tra la regione e Unioncamere Puglia per agevolare l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese pugliesi, il bando presentato oggi rientra, infatti, nelle azioni a sostegno dei processi di internazionalizzazione di tali imprese valere sul corrispondente Por Puglia 2014-2020.
Dopo i saluti del Presidente Alfredo Prete e l’introduzione ai lavori da parte del Segretario Generale della Camera, Francesco De Giorgio, il funzionario della Regione Puglia, Michele Codazzo, illustra i criteri e le modalità per accedere ai voucher.
Il fondo per i voucher ammonta complessivamente a un milione di euro per la linea A (fiere internazionali) e a 500mila euro per le altre fiere, mentre il contributo a fondo perduto alle imprese verrà erogato sino all’80% delle spese ammissibili per un importo di tremila euro per le fiere in paesi europei, inclusa l’Italia, e cinquemila euro per le fiere in paesi extra europei.
Il contributo verrà erogato in base ad una serie di criteri, si vogliono innanzitutto premiare le imprese con un fatturato export basso che hanno appena iniziato ad approcciarci ai mercati esteri con l’apertura di siti internet in lingua inglese o affidandosi a expert manager con qualifica linguistica, si è preferito quindi evitate l’adozione di un criterio unicamente cronologico, che avrebbe causato la concentrazione di tutte le domande nella prima giornata. Solo a parità di punteggio si considererà l’ordine di presentazione delle domande.
Loredana Capone, Assessore regionale allo Sviluppo economico, sottolinea che il bando rappresenta una sperimentazione. “Lo stanziamento di un milione e mezzo costituisce un primo passo: la somma potrà essere aumentata se si registrerà una grande partecipazione da parte delle imprese, come lascia presagire la sala gremita qui a Lecce, ma anche nelle altre camere di commercio pugliesi dove è stato presentato il bando. Se c’è interesse da parte delle imprese si potrà aprire un ulteriore spazio, anche perché alcuni settori economici non sono stati inclusi, come ad esempio il turismo”.
Iscriversi al bando è semplice: basta registrarsi sul portale Telemaco di Infocamere e presentare la domanda telematicamente. I requisiti fondamentali sono la firma digitale e un indirizzo di posta certificata. La domanda, pertanto, va presentata telematicamente attraverso il portale https://webtelemaco.infocamere.it dalle ore 8 del 20 febbraio fino alle ore 19.00 del 27 febbraio.
