IL LECCE SI PREPARA A CAMBIARE PELLE

Ormai la stagione 2017/2018 è passata alla storia, per fortuna con una conclusione ben diversa rispetto alle precedenti cinque passate nell’inferno della Lega Pro. Ora il Lecce è ritornato nel campionato cadetto da cui manca da nove anni (ultima apparizione quella vinta con promozione in serie A sotto la guida tecnica di Gigi Di Canio).

Non è stata una stagione facile e solo una grande forza coesa tra società squadra e tifosi ha consentito di portare a termine con il successo un percorso che ha avuto delle pericolose altalene di rendimento e degli inevitabili errori che sempre si commettono quando si opera.

Tutto passa in archivio e il pensiero di società e tifosi è rivolto al futuro e nello specifico al mercato e le voci si sovrappongono spesso senza una reale base di verità.

Per Mauro Meluso la priorità è rappresenta dalla soluzione del problema dei prestiti (attivi e passivi). Le prime situazioni da risolvere sono ad esempio Perucchini e Di Piazza. I due sono arrivati a Lecce con la formula del prestito secco per il portiere (che vuole restare a Lecce) e del prestito con diritto di riscatto a favore del Lecce per l’attaccante (anche vuole restare in giallorosso) e la società pare intenzionata a confermare i due avvalendosi di un accordo verbale con il Bologna per Perucchini  e avvalendosi della formula contrattuale esistente  con il Foggia per Di Piazza.

Sempre in prestito erano a Lecce anche Riccardi e Selasi. Per quest’ultimo non ci sono dubbi: tornerà al Pescara; per il forte difensore esploso nella prima parte di campionato e poi infortunatosi, c’è da valutare, prima di esercitare il diritto di riscatto da parte del Lecce,  le condizioni fisiche ed i tempi di totale recupero, ma se si decidesse per il “riscatto” c’è da aspettare le volontà del Verona, retrocesso in B, che potrebbe esercitare la clausola del “controriscatto”.

A Lecce potrebbe tornare come secondo portiere il salentino Bleve, la scorsa stagione alla Ternana, torneranno a Lecce, ma difficilmente ci resteranno il centrocampista  Mainone e l’esterno d’attacco Turchetta dalla Casertana. Rimarrà a Liovorno , invece, Doumbia

Un acquisto è stato già perfezionato, a parametro zero, Chiricò ma l’esterno brindisino potrebbe essere utilizzato come pedina di scambio, difficilmente resterà agli ordini di Liverani che, comunque, lo stima.