LEGA PRO GIRONE C XXII LECCE VS MELFI: LA CRONACA

Malgrado le sceneggiate di un arbitro insufficiente il Lecce vince la prima dopo le feste

   

Primo tempo

2′ – Ci prova subito il Melfi, con un bell’inserimento in profondità per De Vena, che non prova a saltare l’uomo, si accentra e dal limite dell’area conclude alto.

5′ – Prima iniziativa del Lecce, con Pacilli lanciato sulla destra, cross deviato e angolo. Il Lecce prova uno schema, senza nessun pericolo.

8′ – Dialogo Tsonev-Vitofrancesco, bel cross teso, colpo di testa perfetto di Doumbia e prodigiosa risposta dell’ex Gragnaniello, che alza sulla traversa. Dall’angolo nessuno sviluppo.

11′ – Altro angolo per il Lecce: dalla bandierina pallone profondo per Contessa che dal limite dell’area prova la conclusione, svirgolando fuori.

12′ – Clamorosa occasione per il Lecce: Doumbia è una furia sulla sinistra, cross per Caturano che si avvita troppo e conclude dall’area piccola fuori a un passo dal palo a portiere battuto. Incredibile occasione per il Lecce.

13′ – Ancora Lecce, che in questa fase domina: tiro di Doumbia, respinto con i pugni da Gragnaniello.

19′  – Interessante sortita di Mancosu, che prova a “pescare” al volo Pacilli, che di destro conclude alto.

23′ – Bella apertura di Caturano, che mette Doumbia solo davanti al portiere. Tocco delicato del francese e pallone lentamente in rete. Lecce-Melfi 1-0.

25′ – Bellissimo il vantaggio del Lecce, con le debite proporzioni, per chi lo ricorda, simile alla rete di Roberto Baggio alla Bulgaria ai Mondiali di USA 1994.

28′ – Doumbia ricambia il favore, inizia un’azione travolgente sulla sinistra, serve Contessa, assist perfetto per il centro dove “capitan” Caturano questa volta di testa fa centro. Lecce-Melfi 2-0.

31′ – Angolo battuto corto per il Lecce, è uno schema, Tsonev per il centro dove Drudi sfiora di testa il primo gol e si dispera. Conclusione di pochissimo alta, applausi dal “Via del Mare”. Il Lecce c’è.

36′ – Punizione per il Melfi che reagisce: conclusione di De Angelis, bloccata da Bleve.

39′ – Primo giallo dell’incontro, ai danni di Foggia, che in ripiegamento chiude in ritardo su Pacilli, che poi si incarica del tiro, a giro, di sinistro, alto sulla traversa.

40′ – Caturano prova la soluzione ad effetto dal limite dell’area, pallone di poco sul fondo.

45’ Al primo angolo (e unico) dei lucani il pallone arriva a pochi passi dalla rete difesa da Bleve, che non chiude. Il tocco decisivo è di Foggia, che ha ricevuto il pallone toccato da Vitofreancesco e quindi in perfetta posizione di gioco. Lecce-Melfi 2-1.

 

Secondo tempo

 

53′ – Doumbia prova la soluzione di precisione, non di potenza, arrivando come un treno su un pallone dal fondo verso il centro. Para Gragnaniello.

54′ – Brivido per il Lecce: Drudi, con un solo avversario davanti al portiere cincischia e poi rimedia.

55′ – Arrigoni al tiro, ma senza pericoli per la porta lucana.

57′ – Le comiche di Paterna al 0“Via del mare”. L’arbitro Paterna di Teramo assegna, poi toglie, poi ri-assegna, poi ritoglie il 3-1 per il Lecce. Su tiro di Doumbia, non trattenuto dal portiere avversario, Caturano corregge in porta, con un intervento giudicato falloso. La gara è sospesa per quattro minuti di alterne proteste da parte delle due squadre, in alternanza a causa delle decisioni prima prese e poi cambiate più volte dal fischietto abruzzese. Un vero pèericolo che poteva far degenerare la partita, con grave danno del Lecce.

70′ – Tiro di Contessa, che prova la soluzione da fermo, che incoccia la barriera.

74′ – Foggia, al volo su un pallone che spiove in area, calcia un diagonale perfetto che esce facendo la barba al palo.

79′ – Sugli sviluppi di un angolo Giosa prova la botta da fuori, alta.

82′ – Prodigio di Gragnaniello, che toglie dall’angolino un colpo di testa a botta sicura di Caturano, con una parata bellissima.  

83′ – Altra conclusione di Caturano, dal cuore dell’area, di poco a lato.

87′ – Doppio cambio, tra Lecce e Melfi: fuori Doumbia, coperto di applausi, dentro Torromino al rientro. Per il Melfi fuori Vicente, dentro Lodesani.

89′ – Dentro Maimone, nel Lecce, fuori Tsonev. Ora Padalino preferisce “muscoli” nel centrocampo.

90′ + 1′ – Si immola Vitofrancesco, ammonito, che ferma una ripartenza decisamente pericolosa del Melfi. Sul calcio di punizione che ne nasce nessun pericolo per il Lecce.

90′ + 3′ – Con il Melfi spezzato in due Caturano lancia Mancosu solo davanti al portiere, diagonale perfetto e rete. Lecce-Melfi 3-1.

90′ + 4′ – FINALE AL “VIA DEL MARE” LECCE-MELFI 3-1.