LEQUILE: TORNA IL PRESTIGIOSO PREMIO PEGASO PER L’AMBIENTE
Sabato 19 maggio p. v., a Lequile, presso Palazzo Andrioli alle ore 19.30 avrà luogo la seconda edizione del “Premio Pegaso per l’Ambiente”, ideata e organizzata dall’Associazione ATA-PC Lecce (Associazione Tutela Ambiente e Animali – Protezione Civile), patrocinata dalla Regione Puglia, dall’Assessorato Regionale alla Cultura, dalla Provincia di Lecce e dai Comuni di Alessano, Caprarica, Castro, Cutrofiano, Lequile, Nardò, Nociglia, Racale, Sogliano Cavour e Tuglie.
Si tratta di un riconoscimento che l’Associazione dona, annualmente, a tutti coloro (Persone, Associazioni, Enti, Personaggi pubblici, ecc.) che sul territorio, non solo provinciale o comunale ma anche regionale e nazionale, si sono distinti in particolari azioni rivolte alla tutela e alla salvaguardia dell’ambiente e degli animali.
Il premio consiste nella donazione, quale riconoscimento, di una statuetta in argento raffigurante Pegaso, il cavallo alato, simbolo e logo dell’Associazione ATA-PC.
Nella precendente edizione, l’Associazione ha voluto premiare l’incessante impegno nella salvaguardia dell’Ambiente di Padre Maurizio Patriciello, il Prete della “Terra dei Fuochi” che lotta contro le ecomafie.
In questa seconda edizione il Premio Pegaso sarà doppio: il primo verrà donato a uno dei Comuni della Provincia di Lecce che hanno partecipato all’iniziativa inviando, entro il 31 gennaio 2018, una relazione ambientale in cui è stato esposto tutto il lavoro effettuato dalla relativa amministrazione in campo ambientale nel proprio territorio. Il Comune destinatario è stato selezionato, in base alla relazione inviata, da una giuria di tecnici esperti in campo ambientale: il dott. Roberto Paladini, il dott. Matteo Malorgio e l’ing. Giampaolo Falco.
Il secondo premio vede, invece, la consegna del riconoscimento in omaggio alla memoria del sig. Valerio Verri, Guardia Ecologica Volontaria del raggruppamento di LegAmbiente di Ferrara, barbaramente ucciso dal killer di Budrio, Norbert Feher, il famigerato “Igor il russo” nell’aprile 2017.
