MELUSO SUL MERCATO PER PIAZZARE GLI ESUBERI E PUNTARE SU DEIOLA E CERAVOLO

Tutto a posto per il nuovo centrocampista giallorosso, il greco Panagiotis Tachtsidis (detto Tach) che svolte le visite mediche con esito positivo ha firmato il contratto che lo legherà al Lecce ed è partito per la Grecia a trascorrere un breve periodo di vacanza (rientrerà a Lecce il 10 gennaio). Questa la prima notizia del giorno ma a breve ce ne saranno delle altre che riguarderanno, in prevalenza, alcune uscite dal gruppo che ha conquistato la promozione lo scorso anno. Per vari motivi, ma tutti di natura strettamente tecnico-tattica sono ai margini della squadra, con un minutaggio dallo scarso al nullo, alcuni elementi che la scorsa stagione erano divenuti indispensabili per ottenere il traguardo, in effetti, poi, tagliato. Si tratta di quasi una seconda squadra visto che con la valigia in mano ci sono i difensori Cosenza (Francavilla o Pisa), Marino (Grosseto o Catania), Di Matteo ( Viterbese), i centrocampisti Arrigoni (Catania o Cosenza) Tsonev (Viterbese) e Megelaitis (Viterbese e Bisceglie) , gli attaccanti Chiricò (Monza), Torromino (Crotone), Dubickcas (Bisceglie) e Doumbia (Pisa).

In partenza potrebbe essere anche l’olandese Haye per il quale, ovviamente, si potrebbe trattare solo con la formula del prestito secco. Una formula che la proprietà intende applicare anche ai giovani Tsonev, Megelaitis e Dubickcas

Per il direttore Meluso ci sarà da lavorare tanto ma è necessario sfoltire la rosa e, se capiterà l’occasione buona mettere a segno qualche colpo in entrata che elevi ancora il tasso tecnico del gruppo. Non per nulla si vocifera (ma pare le trattative siano ben avviate) l’ingaggio del centrocampista Alessandro Deiola, ventitreenne, in forza al Parma ma di proprietà del Cagliari. Dulcis in fundo, poi, il sogno dei tifosi e la vera ciliegina sulla torta, il Lecce starebbe tentando di tesserare l’attaccante Fabio Ceravolo dal Parma.

Ernesto Luciani