HomeSpettacoli Musicali e TeatraliNARDÒ: STAGIONE DI PROSA E DI TEATRO RAGAZZI

NARDÒ: STAGIONE DI PROSA E DI TEATRO RAGAZZI

NARDÒ: STAGIONE DI PROSA E DI TEATRO RAGAZZI

Ghini

Si apre oggi, 14 dicembre con Massimo Ghini la nuova stagione teatrale della Città di Nardò organizzata con il Teatro Pubblico Pugliese e la collaborazione di Terrammareteatro. Massimo Ghini anche regista di Un’ora di tranquillità, un testo di Florian Zeller. Ridere continuando a descrivere la doppiezza della società che non parla e se lo fa mente, accettando tutti di essere protagonisti del nulla.

Gli altri spettacoli tutti di sabato. Il 21 gennaio Lello Arena in Parenti serpenti, regia di Luciano Melchionna. Un Natale in famiglia, come ogni anno da tanti anni. Un Natale pieno di ricordi e di regali da scambiare, a casa dei genitori anziani che aspettano tutto l’anno quel momento per rivedere i figli cresciuti e andati in altre città. All’improvviso però, i genitori, fino ad allora autonomi punti di riferimento, esprimono l’esigenza di essere accuditi: uno dei figli dovrà ospitarli e prendersi cura della loro vecchiaia… a chi toccherà?

L’11 febbraioDaniele Pecci, Maddalena Crippa nel quattrocentesimo anniversario della morte di Shakespeare un omaggio con Amleto,il testo teatrale più importante dell’era moderna. Vi è qui un’analisi profonda dell’umano sentire, in rapporto alle problematicità del vivere quotidiano.

L’11 marzo da Taranto il Crest con Gaetano Colella e Andrea Simonetti, bellissimo questo Capatostascritto da Gaetano Colella e la regia di Enrico Messina ambientato nello stabilimento del colosso siderurgico più grande d’Europa, l’Ilva.  Il racconto di un conflitto assurdo fra salute e lavoro.

Il 18 marzo a Nardò Simone Cristicchi: Il secondo figlio di Dio. Vita, morte e miracoli di David Lazzaretti. Simone Cristicchi racconta la grande avventura di un mistico, l’utopia di un visionario di fine ottocento, capace di unire fede e comunità, religione e giustizia sociale. Tra canzoni inedite e recitazione, il narratore protagonista ricostruisce la parabola di Lazzaretti, citato e studiato da Gramsci, Tolstoj, Pascoli, Lombroso e Padre Balducci.

Il 1 aprile, Francesco Pannofino, Emanuela Rossi, I suoceri albanesi, la storia di una famiglia borghese: un padre, una madre e una figlia e di imprevisti che nella vita spesso minano certezze e riferimenti.

Il teatro ragazzi, tradizionale appuntamento a Nardò, vede la rassegna domenicale di teatro per famiglie, alle 17.30, con 6 spettacoli e ingresso gratuito peri bambini sotto i 3 anni e per i nonni che li accompagnano e 6 spettacoli in matinée per le scuole.

 

 

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