HomeCronaca e AttualitàPubblicato il Regolamento sui beni comuni per le osservazioni dei cittadini

Pubblicato il Regolamento sui beni comuni per le osservazioni dei cittadini

Pubblicato il Regolamento sui beni comuni per le osservazioni dei cittadini

È disponibile sul sito istituzionale del Comune di Lecce la bozza di “Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione comunale per la cura, la rigenerazione e la gestione condivisa dei beni comuni urbani”. Il Regolamento disciplinerà le forme di collaborazione tra i cittadini e l’amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione condivisa di beni comuni urbani, spazi pubblici nei quartieri, attraverso patti di collaborazione ispirati al principio della sussidiarietà e della collaborazione attiva.

Attualmente il Regolamento è in corso di discussione in Commissione consiliare Statuto, sede nella quale le proposte migliorative inviate dai cittadini saranno analizzate ed eventualmente recepite a valle delle necessarie valutazioni tecniche.

Il periodo delle osservazioni resterà aperto fino al 15 marzo. Attraverso il form presente sul sito istituzionale cittadini, associazioni, enti e istituzioni possono far pervenire all’amministrazione proposte migliorative della bozza di Regolamento redatta a partire dal modello elaborato dal Laboratorio per la sussidiarietà Labsus e adeguata nella forma e nella sostanza alla realtà leccese.

A queto link la bozza di Regolamento e il form per inviare proposte:

https://www.comune.lecce.it/amministrazione/filo-diretto/partecipa—le-tue-osservazioni-sul-nuovo-regolamento-dei-beni-comuni

«Il Regolamento ci consentirà di innovare l’uso dello spazio pubblico, cambiando rapporto tra amministrazione, cittadini e associazioni sul tema non solo della concessione ma della cogestione degli spazi pubblici – dichiara l’assessora al Patrimonio Rita Miglietta –, attraverso la condivisione di patti che definiscono reciproci impegni sulla base di valori quali la fiducia, la collaborazione attiva, la responsabilità, la sostenibilità e l’inclusione, a vantaggio dell’interesse pubblico e della vita sociale nei quartieri. È un lavoro importante, sollecitato dalle tante esperienze e sollecitazioni dal basso con le quali l’amministrazione si misura e che intendiamo rafforzare. Ringrazio gli uffici e i consiglieri Mola e Orlando, che hanno partecipato attivamente alla redazione di questo nuovo strumento. La bozza del Regolamento è elaborata dall’amministrazione a partire dalla proposta di Labsus, il Laboratorio per la sussidiarietà che ha ispirato provvedimenti simili in molte città italiane. Invito i cittadini e le associazioni a far pervenire le loro proposte, al termine della consultazione procederemo all’analisi dei contributi e alla approvazione, prima in commissione e poi in Consiglio».

 

luciani.2006@libero.it

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