Un gesto gravissimo che non è passato inosservato per il club salentino, che ha condannato l’accaduto con un comunicato ufficiale.

«L’U.S. Lecce, con riferimento all’episodio che ha visto coinvolto l’allenatore D’Aversa ed il giocatore del Verona Henry, pur valutando la situazione di nervosismo generale nel finale di gara, condanna fermamente il gesto del proprio allenatore in quanto contrario ai principi ed ai valori dello sport», si legge sul sito ufficiale dei salentini.

La società non transige su quanto accaduto e sembra così inevitabile che le strade di D’Aversa e del Lecce si separino dopo questa giornata.

Resta da valutare quale sarà il nome del sostituto: una delle possibili soluzioni porta a Leonardo Semplici, ex allenatore di Spal, Cagliari e Spezia in Serie A. Quel che è certo è che sono ore di riflessione in casa Lecce.

La tensione tra Lecce e Verona è esplosa poco prima del triplice fischio, quando Thomas Henry (poi espulso) è andato a cercare Marin Pongracic, con il quale si era beccato spesso durante la gara.

Il confronto tra i due si è trasformato in fretta in una rissa, alla quale si è unito anche Roberto D’Aversa.

L’allenatore è entrato in campo e si è diretto verso Henry per colpirlo con una testata.

L’intensità del colpo non è chiara dalle immagini: l’attaccante francese è caduto a terra e l’arbitro Chiffi ha estratto il cartellino rosso anche per D’Aversa.

Spetterà ora al Giudice Sportivo valutare il provvedimento adeguato per il grave gesto dell’allenatore.

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