HomeSportSERIE C GIRONE C – IL COMMENTO ALLA QUINTA GIORNATA

SERIE C GIRONE C – IL COMMENTO ALLA QUINTA GIORNATA

SERIE C GIRONE C – IL COMMENTO ALLA QUINTA GIORNATA

logo-serie-c-300x300

La quinta giornata ha fatto registrare, grosso modo, la realizzazione di quelle che erano le previsioni della vigilia. In testa pare che il Monopoli voglia vestire i panni della “sorpresa” che di solito non manca mai, ed infatti battendo (2-0) il Matera ha tenuto a bada le due dirette inseguitrici a loro volta vincenti sui rispettivi avversari di turno. Si è appannata invece la stella Bisceglie che nel doppio turno interno assegnatole ha realizzato solo un misero punto (1-1 col la Sicula Leonzio) contro i siciliani, in ogni caso, tutti dovranno fare molta fatica per averne ragione. Tonfo interno della Casertana, cui il riposo non ha fatto bene, (0-1) contro l’Akragas che compie un bel balzo in classifica. SI conferma il periodo no del Cosenza che a Siracura (4-2) ha conosciuto un nuovo passo falso che mette in allarme tutto l’ambiente calabrese. Il Catania, se pur a fatica (1-0) si è liberto di un ospite scomodo come la Fidelis Andria a dispeto della classifica dei baresi e insegue in coppia con il Lecce la lepre Monopoli. Continua a crisi del Fondi ancora battuto in casa (1-0) dalla Reggina che a sua volta veleggia in piena play off. Zona in cui si porta anche la Virtus Francavilla che è andata a vincere (0-1) a Rende con pieno merito. Vittoria (1-2) della Juve Stabia nel derby campano con la Paganese. Infine il Lecce. Impegnati contro i giallorossi calabresi del Catanzaro, i ragazzi di Liverani, hanno messo in mostra un nuovo abito tattico (4-3-1-2) che sembra adattarsi di più alle attitudini tecniche dei giocatori. Liverani ha a disposizione una buona rosa e se saprà assortirne i petali nel modo giusto può davvero essere il guidatore giusto. Ovviamente una rondine non fa primavera. Il Lecce deve puntare alla continuità dei risultati ma le premesse ci sono per farlo nel modo giusto. La squadra è stata sempre presente in campo e tutti hanno dimostrato sperito di sacrificio. Qualche imperfezione potrà essere eliminata lavorandoci sopra, ma del resto la perfezione non esiste e quindi andiamo avanti così.

Eugenio Luciani

 

redazione.lecceoggi@gmail.com

No Comments

Leave A Comment