SERIE C – GIRONE C: COMMENTO ALLA XXV GIORNATA
ORA IL PALLINO SEMBRA DEL TUTTO NELLE MANI DEL LECCE
La sesta giornata del girone di ritorno del girone C di serie C alla luce dei risultati conseguiti dalle battistrada della classifica potrebbe diventare quella decisiva per le sorti finali della lotta per la promozione. Mancano tredici giornate e quindi 30 punti per cui la matematica è ben lontana ma il Lecce, che ha guadagnato due punti di distacco sul Catania portandolo a sei di vantaggio (55 contro 49), non può non essere classificato come in fuga verso la serie B.
Nell’anticipo di venerdì i giallorossi di Liverani, pur non giocando una gran bella partita, grazie ai “numeri” messi in campo dai suoi singoli ha esaltato la prova di gruppo ed ha conquistata una vittoria che, come detto, lo lancia in maniera forse definitiva verso il successo finale, A questo risultato, si contrappone il pareggio risacita conquistato in casa dal Catania fermato in bello stile dal Cosenza di Braglia (prossimo avversario, mercoledì 14, del Lecce in Coppa Italia). AL momento, quindi, i punti di vantaggio dei pugliesi sui catanesi è tale da poter essere considerati un bottino sufficiente a meno di clamorosi scivoloni.
Gli altri risultati:
Il Trapani non va oltre il pari a Caserta nonostante la superiorità numerica per l’espulsione di Padovan, il Siracusa riacciuffa la quarta posizione grazie al successo interno sull’Akragas Fermo il Rende per osservare il turno di riposo, torna alla conquistare i tre punti, dopo due pareggi di fila, il Monopoli impegnato contro la Fidelis Andria (penalizzata qualche giorno fa di altri due punti): ci pensa Sarao a far pendere l’ago della bilancia a favore dei Gabbiani. Risale la china anche la Juve Stabia nonostante l’iniziale svantaggio La vittoria più strabiliante è, però, quella della Sicula Leonzio sul campo del Catanzaro: nel giro di quattordici minuti, ossia dal 74′ all’87’ gli uomini di Diana rifilano un tris da capogiro ai calabresi grazie alle reti di Marano, Arcidiacono e Foggia. Punti importanti anche per la Paganese che batte col minimo scarto il Matera. Termina a reti inviolate, invece, il match tra Reggina e Virtus Francavilla.
Eugenio Luciani
