SOLDI A PIOGGIA DALLA “TAP”
La società TAP cerca di conquistare il Salento grazie ai soldi, così può sembrare dopo aver letto l’ultimo comunicato stampa emesso dalla stessa società che, come noto, sta gestendo i lavori per oleodotto che arriverà nella marina di Melendugno. Nel comunicato si legge: “200mila euro a sostegno di progetti di associazioni ed enti no profit: primo investimento per il miglioramento della qualità della vita mediante il sostegno di iniziative finalizzate alla realizzazione di progetti sociali culturali e ambientali a Melendugno”.
Più avanti è specificato che “saranno ammessi al finanziamento per non più di 25mila euro progetti presentati tra il 15 luglio prossimo e il 30 settembre da associazioni ed enti senza fini di lucro con sede legale nel Comune di Melendugno e che rispondano ai quattro obiettivi generali del Programma di Investimento Socio-Ambientale di TAP Sviluppo economico locale, Qualità della vita, Sviluppo delle competenze, Tutela dell’ambiente. Ammissibili anche progetti presentati in partenariato con associazioni ed enti no profit italiani o con entità pubbliche (Enti locali, scuole, strutture sociosanitarie, ecc.).
I progetti saranno valutati da una apposita commissione formata da esperti indipendenti che stileranno l’elenco dei vincitori che sarà poi annunciato entro la fine dell’anno; i progetti dovranno essere realizzati nel corso del 2017. Il bando potrà essere replicato due volte l’anno durante il periodo della costruzione del gasdotto, per un totale di 1 milione 400mila euro a sostegno di progetti”.
Il massimo dirigente della TAP, Michele Elia dice: «TAP intende agire come un componente non occasionale del panorama economico e sociale di Melendugno e del Salento, e dare, come spetta ad ogni cittadino, impresa o associazione, il proprio contributo alla crescita di un territorio nel quale opererà come minimo per i prossimi cinquant’anni. Altri interventi seguiranno, e l’augurio di TAP è che questo avvenga con il progressivo coinvolgimento delle istituzioni locali».