HomeCultura“SULL’ARTE CONTEMPORANEA: METODOLOGIA E RICERCA NEI LUOGHI DELL’UNIVERSITÀ”

“SULL’ARTE CONTEMPORANEA: METODOLOGIA E RICERCA NEI LUOGHI DELL’UNIVERSITÀ”

“SULL’ARTE CONTEMPORANEA: METODOLOGIA E RICERCA NEI LUOGHI DELL’UNIVERSITÀ”

Prelashi_brochure-2

Dal 15 giugno al 29 luglio 2016 nella biblioteca di giurisprudenza mostra di Parlind Prelashi. Inaugurazione mercoledì 15 giugno alle ore 15.30

Con la mostra dedicata a Parlind Prelashi prosegue la rassegna 2016 “Sull’arte contemporanea: metodologia e ricerca nei luoghi dell’Università”, dedicata alle arti visive nelle sedi dell’Università del Salento. La mostra dell’artista albanese fiorentino d’adozione, ordinata nella Biblioteca della Facoltà di Giurisprudenza (complesso Ecotekne, via per Monteroni, Lecce), verrà inaugurata mercoledì 15 giugno 2016 alle ore 15.30.

La scelta dell’ideatrice del progetto espositivo Letizia Gaeta, Delegata del Rettore alla Conoscenza, ricerca e messa in valore dei Beni Culturali, e del curatore Massimo Guastella, docente di Storia dell’arte contemporanea, ricade sulle opere di un artista che, giunto nel Salento nel 1994 migrante irregolare, oggi testimonia la storica immigrazione culturale di giovani intellettuali che raggiunsero le coste adriatiche a partire dal 1991 per inserirsi nelle dinamiche del sistema dell’arte europeo. Nella sua produzione Prelashi utilizza pittura, video e fotografia con continui rimandi tra i diversi mezzi espressivi. Il tema più ricorrente delle sue ricerche estetiche è quello del confronto tra identità balcaniche e contaminazioni culturali occidentali.

La mostra sarà visitabile fino al 29 luglio negli orari di apertura della Biblioteca: dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 18.30.

Parlind Prelashi, nato a Gajush, Lezhe (Albania) nel 1971, sin da piccolo ha passione per il disegno. Nel 1990 si diploma al Liceo Artistico di Scutari. Il suo iter artistico si sviluppa ad Atene, che lascia un’impronta notevole nella sua creatività, e nel 1994 a Firenze, che diviene città d’adozione, dove segue il “corso libero del nudo”. Il suo esordio è pittorico, ma la sua formazione subisce un’evoluzione da quando avvia la frequenza ai corsi di Regia, Montaggio e Fotografia presso la Scuola Nazionale di Cinema Indipendente (2000-2004). Intraprende un percorso innovativo parallelamente a quello pittorico realizzando opere fotografiche, video e cortometraggi “Con Titolo” e inoltre poster pubblicitari che trasforma in vere e proprie installazioni, disponendoli su tela in modo irregolare. Prende parte a numerose esposizioni nazionali e internazionali,  tra le quali “Albania & Terra di Brindisi” (2006) a Mesagne, nel 2008 ad Alessandria “Sconfinamenti”, nel 2011 a New York per “Artisti Albanesi”, nel 2015 alla Biennale internazionale di opere su carta al Museo di Villa Vecchia di Roma e Museo Nazionale di Storia di Tirana; nel 2016 espone in collettive a Palazzo Medici Riccardi Firenze e al Macro di Roma. Nel novembre 2016 parteciperà alla Biennale di Fotografia di Pechino.

redazione.lecceoggi@gmail.com

No Comments

Leave A Comment