UGENTO OSPITA L’EVENTO DI COSTRUIAMO INCLUSIONE
Si terrà il 25 agosto alle ore 20:00 presso gli Orti Abitati di Ugento, in provincia di Lecce
L’evento del progetto Costruiamo Inclusione si terrà il 25 agosto alle ore 20:00 presso gli orti abitati di Ugento, in provincia di Lecce. Durante l’evento si racconteranno delle varie esperienze di vita di persone disabili. Gli ospiti saranno: il vicepresidente della provincia di Lecce Antonio Leo, la pedagogista e scrittrice Annatonia Margiotta, il radiologo Antonio Saponaro, il giocatore di calcio a 5 per non vedenti Davide Dongiovanni e il pedagogista Marco Bello.
PRESENTAZIONE DELL’EVENTO:
La Cea – Centro di Educazione Ambientale Posidonia, assieme al team del progetto Costruiamo Inclusione, ha organizzato un evento aperto al pubblico in cui i temi trattati gireranno attorno alla disabilità. Da qui, si toccheranno aspetti e affronteranno argomenti fondamentali per creare un mondo più convivente e mai giudicante verso la diversità, come: l’importanza e il valore dell’inclusione; la decostruzione di stereotipi nocivi, falsi, tossici e dannosi che ancora oggi purtroppo aleggiano nel pensiero comune; la necessità di permeare il mondo di ambienti privi di barriere architettoniche e quindi accessibili alle persone disabili; l’abilismo, fenomeno di cui il linguaggio, gli articoli di giornale, la visione comune, i media, la società e più in generale il mondo sono ancora intrisi. La manifestazione si terrà il 25 agosto alle ore 20:00 presso gli orti abitati di Ugento in provincia di Lecce e sarà sostenuta anche da Insolite Menti e Orti Abitati.
Nel corso dell’evento si potranno fare diverse attività, come ascoltare musica dal vivo, assaggiare miele di ottima qualità e di prima scelta e degustare vini prodotti della cantina artigianale vitivinicola Alessandro Carrozzo (Magliano, Lecce).
DI COSA SI OCCUPA IL PROGETTO?
Il progetto Costruiamo Inclusione ha avuto origine nel gennaio 2023 con lo scopo di informare e sensibilizzare i cittadini pugliesi e non solo sulle tematiche della disabilità, tra le quali l’accessibilità, l’inclusione, la lotta alle discriminazioni e la buona informazione. Il progetto è rivolto in particolare alle nuove generazioni, ma si espande a qualsiasi target di età, lasciando spazio a chiunque abbia voglia di partecipare e di scoprire, nel suo piccolo, come contribuire a rendere il mondo un posto migliore nel quale vivere per tutti.
