HomeCronaca e AttualitàASHOKA PREMIA LE CINQUE SCUOLE ITALIANE PIÙ INNOVATIVE: LE CHANGEMAKER

ASHOKA PREMIA LE CINQUE SCUOLE ITALIANE PIÙ INNOVATIVE: LE CHANGEMAKER

ASHOKA PREMIA LE CINQUE SCUOLE ITALIANE PIÙ INNOVATIVE: LE CHANGEMAKER

“Riparte la scuola, riparte l’Italia” – il 16 settembre a Milano verranno premiate le cinque scuole primarie e secondarie migliori d’Italia che hanno superato le selezioni internazionali per didattica e innovazione

Invitati i ragazzi di Mabasta in qualità di giovani “imprenditori sociali”

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Per la prima volta in Italia, cinque scuole d’eccellenza superano le selezioni internazionali ed entrano a far parte della rete globale delle Scuole Changemaker. La rete conta più di 200 istituti in oltre 30 paesi, all’avanguardia per quello che riguarda metodi didattici innovativi e l’attenzione riposta allo sviluppo di qualità come l’empatia, la creatività, il lavoro di gruppo, l’innovazione e l’Intraprendenza.

Sabato 16 settembre 2016 presso lo spazio BASE di Milano ci sarà l’evento di premiazione,  “Riparte la scuola, riparte l’Italia”, con il Patrocinio dell’Assessorato all’Educazione e Istruzione del Comune di Milano e con il sostegno di Fondazione Cariplo e Fondazione San Zeno. Una occasione per conoscere le metodologie d’avanguardia che sono state sperimentate con successo dalle Scuole Changemaker italiane e per discutere insieme del ruolo di altri fondamentali attori nell’innovare l’istruzione: genitori, compagni, imprenditori sociali impegnati nel settore educativo, media, e aziende. Un evento in cui i ragazzi sono al centro e tutta la comunità educante è protagonista. Tantissimi i partecipanti, tra questi: Davide Dattoli – Fondatore di Talent Garden; liana Morelli – CEO di Boboto; Maria De Biase – Preside promotrice della Scuola Ecosostenibile;  Daniele Manni – Candidato Italiano al Global Teacher Prize 2015;Francesca Fedeli – Fondatrice di Fight the Stroke e Ashoka Fellow; Luciana Delle Donne – Fondatrice di Made in Carcere e Ashoka Fellow.

Le cinque scuole sono state scelte dopo un lavoro di mappatura iniziato nel 2015, attraverso la tecnica di snowball analysis, ossia un sistema di segnalazioni a catena basato su interviste su 200 istituti che, dal Nord al Sud del Paese, sono stati segnalati per capacità innovativa. Un viaggio che ha permesso di osservare come dirigenti, professori e famiglie stiano lavorando da tempo per cambiare la scuola dal basso.

Dimenticate cattedre, zaini pesanti e interminabili lezioni frontali, le scuole changemaker fanno debate e educazione tra pari (peer-to-peer). Sono queste alcune delle innovazioni raccontate dal programma Scuole Changemaker di Ashoka: le cinque scuole selezionate spaziano da Brindisi a Mantova, sono pubbliche e private, elementari e medie. Realtà molto diverse ma accomunate dalla propensione ad innovare e sperimentare, per offrire ai giovani opportunità di sviluppo sempre migliori e al passo con le sfide che li aspettano una volta usciti. Queste le scuole prescelte:

 

–    Scuola Secondaria Superiore I.I.S.S. Majorana di Brindisi: libri autoprodotti, area relax in classe, tablet e lavagne intelligenti, prima scuola ad usare l’Oculus rift,  sono solo alcune delle idee sperimentate ed introdotte nel corso degli anni dal suo vulcanico dirigente, Salvatore Giuliano;

–    Scuola primaria e secondaria inferiore I.C. San Giorgio di Mantova: aule feng shui, progetti europei, scambi internazionali, ma anche un utilizzo della tecnologia e degli spazi funzionale ad una didattica più efficace;

–    Scuola secondaria superiore Collegio del Mondo Unito U.W.C. Adriatic di Duino: college internazionale, 200 ragazzi da oltre 100 paesi, dove si respirano multiculturalità e rispetto per la diversità, ma si impara anche l’autonomia, con un piano di studi personalizzabile, che include il volontariato, e la vita nel campus;

–    Scuola primaria e secondaria inferiore Città Pestalozzi di Firenze: una scuola all’avanguardia, capofila in Italia per la sperimentazione di metodologie incentrate sull’apprendimento collaborativo, accompagnate da attività extra come teatro e falegnameria;

–    Scuola secondaria superiore Liceo Attilio Bertolucci di Parma: In questo istituto le opportunità offerte agli studenti sono troppe per poterle contare. Educazione alla pace, volontariato, ma anche coding, stampa 3d, una redazione scolastica e addirittura un orto!

redazione.lecceoggi@gmail.com

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