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ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

Almanacco di oggi: martedì 24 ottobre 2023

Quarantatreesima settimana dell’Anno 2023

Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 297 Giorni mancanti alla fine dell’anno 68

A Roma il sole sorge alle 7.32 * tramonta alle 18.17 (ora legale)

A Lecce il sole sorge alle 7.06 * tramonta alle 17.57 (ora legale)

 

OGGI SI FESTEGGIA: Sant’Antonio Maria Claret

  

OGGI È:

Giornata mondiale per la Polio

Il 24 ottobre si celebra la Giornata mondiale della poliomielite, una patologia ad elevato tasso di morbilità e mortalità, che colpisce soprattutto i bambini. Quest’anno la Regione Europea dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) celebra 20 anni di liberazione dalla polio.

Nel 1988, quando l’OMS è entrata a far parte dell’Iniziativa Globale per l’Eradicazione della Polio (Global Polio Eradication Initiative – GPEI), approvando una risoluzione specifica, la malattia paralizzava dieci bambini ogni 15 minuti ed era diffusa in quasi tutti i paesi del mondo. Ogni caso, però, era evitabile, grazie alla vaccinazione.

Oggi, grazie alle estese campagne di vaccinazione e ai sistemi di sorveglianza, solo pochi casi di polio vengono riportati nel mondo. Tuttavia due paesi, Afghanistan e Pakistan, rimangono ancora endemici, in quanto non hanno mai smesso di registrare casi di poliomielite. Inoltre, fino a quando il virus non sarà eradicato, ogni paese rimarrà a rischio di reintroduzione della malattia: per questo è necessario mantenere alte le coperture vaccinali ed attuare un’efficace sorveglianza.

Descritta per la prima volta nel 1789, la poliomielite è stata registrata per la prima volta in forma epidemica nell’Europa di inizio XIX secolo e poco dopo negli Stati Uniti. In Italia, nel 1958, furono notificati oltre 8mila casi. Nel nostro paese la vaccinazione antipolio è obbligatoria dal 1966 e l’ultimo caso endemico di poliomielite si è verificato nel 1982. Nel 2002, la Regione OMS Europa, in cui è compresa l’Italia, è stata definita una Regione polio-free.

Non esistono cure per la poliomielite, se non trattamenti sintomatici che possono solo in parte minimizzare gli effetti della malattia. L’unica strada per evitare potenziali conseguenze è la prevenzione, attuata mediante la vaccinazione.

A garanzia del mantenimento dello status polio free, i programmi di sorveglianza dovranno continuare fino all’eradicazione definitiva della poliomielite a livello mondiale. Dal 1996, in Italia è attiva una rete di sorveglianza delle Paralisi Flaccide Acute (PFA), coordinata dal Ministero della salute, in collaborazione con l’Istituto superiore di sanità (ISS). Questo sistema è considerato il gold standard secondo le linee guida dell’OMS per la certificazione dello stato polio-free. Inoltre, l’ISS ospita il Regional Reference and Collaborating Centre for Polio, coinvolto in tutte le attività per il mantenimento dello status polio-free.

 

Giornata delle Nazioni Unite 

È una ricorrenza internazionale che si celebra ogni anno il 24 ottobre e che ricorda l’entrata in vigore dello Statuto delle Nazioni Unite (24 ottobre 1945). Fa parte della “settimana delle Nazioni Unite”, che viene commemorata dal 20 al 26 ottobre di ogni anno.

Nel 1948 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite, con una risoluzione, ne sottolineò l’importanza, mentre diventò giornata internazionale il 6 dicembre 1971 grazie ad un’altra risoluzione ONU; in questa occasione, l’Assemblea generale decretò che la giornata fosse celebrata da tutti gli Stati membri

La celebrazione della Giornata delle Nazioni Unite tradizionalmente comprende incontri, discussioni, convegni e mostre legate alla missione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.

Negli Stati Uniti è stata inserita tra le giornate commemorative dal Presidente già nel 1946. In Kosovo, che è amministrato provvisoriamente dall’ONU, la giornata delle Nazioni Unite è un vero e proprio giorno festivo. Nelle Filippine è celebrato soprattutto nelle scuole. In occasione della giornata delle Nazioni Unite, gli studenti filippini prendono parte a varie iniziative, tra cui lo studio specifico e dettagliato di uno dei Paesi che fanno parte dell’ONU. In Italia la commemorazione prevede l’esposizione, fuori dagli edifici pubblici, della bandiera dell’ONU.

Le Nazioni Unite sono il prodotto della speranza: la speranza del secondo dopoguerra di superare il conflitto globale e passare alla cooperazione globale, e la determinazione a farlo. Oggi l’organizzazione viene messa alla prova come mai prima d’ora, ma le Nazioni Unite sono state create per tempi come questo.

 

Giornata Mondiale dell’Informazione sullo Sviluppo

La Giornata Mondiale dell’Informazione sullo Sviluppo viene celebrata ogni anno il 24 ottobre. Questa giornata è stata istituita nel 2016 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza dello sviluppo sostenibile e dell’accesso all’informazione per tutti.

Questa giornata ci incoraggia anche a riflettere sulle nuove tecnologie dell’informazione e sulla loro capacità di trasformare il modo in cui accediamo, condividiamo e utilizziamo le informazioni. Internet e i mezzi di comunicazione digitale hanno reso l’accesso alle informazioni più ampio e veloce che mai. È fondamentale garantire che tutti abbiano l’opportunità di beneficiare di queste tecnologie e di sviluppare le competenze necessarie per utilizzarle in modo efficace.

Il Significato della Giornata Mondiale dell’Informazione sullo Sviluppo

La Giornata Mondiale dell’Informazione sullo Sviluppo mira a promuovere la conoscenza dell’importanza dello sviluppo sostenibile e dell’accesso all’informazione per tutti. L’accesso alle informazioni è un fattore chiave per lo sviluppo sostenibile in quanto consente alle persone di prendere decisioni informate sulla loro vita, sulla loro salute, sulla loro educazione e sul loro lavoro.

Inoltre, la Giornata Mondiale dell’Informazione sullo Sviluppo riconosce il ruolo che le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) possono svolgere nello sviluppo sostenibile. Le TIC possono contribuire a migliorare l’accesso all’informazione, a creare opportunità di lavoro e a promuovere la partecipazione dei cittadini alla vita democratica.

Le Origini della Giornata Mondiale dell’Informazione sullo Sviluppo

La Giornata Mondiale dell’Informazione sullo Sviluppo è stata istituita il 3 dicembre 2015 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con la Risoluzione 70/223. La risoluzione riconosce l’importanza dell’accesso all’informazione per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile.

La prima celebrazione della Giornata Mondiale dell’Informazione sullo Sviluppo è stata il 24 gennaio 2016, in concomitanza con la Giornata Internazionale dell’Educazione. Questa scelta ha sottolineato il ruolo che l’accesso all’informazione può svolgere nell’educazione e nello sviluppo

In molti paesi, la Giornata Mondiale dell’Informazione sullo Sviluppo viene celebrata attraverso eventi pubblici, conferenze, seminari e discussioni che coinvolgono esperti, funzionari governativi, accademici, organizzazioni non governative, comunità locali e il pubblico in generale. Inoltre, molte organizzazioni internazionali, come l’Organizzazione delle Nazioni Unite, utilizzano questa giornata per presentare nuove iniziative e progetti volti a promuovere lo sviluppo sostenibile.

La celebrazione della Giornata Mondiale dell’Informazione sullo Sviluppo offre un’opportunità unica per aumentare la consapevolezza sui problemi globali dello sviluppo sostenibile e per discutere soluzioni concrete per affrontare questi problemi.

 

ACCADDE OGGI: anno 1929 – Crollo di Wall Street:

In un tranquillo giovedì di ottobre, nel pieno di un periodo di grande prosperità economica per il paese, l’America si risvegliò bruscamente dal sogno di ricchezza per ritrovarsi a vivere uno dei peggiori incubi della sua storia. Per questo fu battezzato il giovedì nero della borsa.

In questa data si materializzò l’inizio della crisi di Wall Street, culminato nel definitivo crollo del 29 ottobre (“martedì nero”). A determinarlo fu la corsa sfrenata alla vendita di azioni che bruciò il valore dei titoli, portando al collasso il mercato.

In pochi giorni andarono in fumo gli investimenti di un milione di americani, per molti di essi i risparmi di una vita. Molti non ressero allo shock e si tolsero la vita gettandosi dai balconi del palazzo della borsa.

Furono i primi tragici effetti della grande bolla speculativa che si era materializzata negli anni precedenti, in cui banchieri e speculatori senza scrupoli avevano falsato il mercato gonfiando il valore dei titoli e promettendo, con la complicità di consulenti disonesti, enormi guadagni ai piccoli investitori. Quelle poche sirene contrarie erano state messe alla gogna con l’accusa di antipatriottismo.

Per gli Usa e l’Occidente ebbe inizio una drammatica stagione di disoccupazione e impoverimento che passerà alla storia con il nome di Grande Depressione. Al di qua e al di là dell’oceano si vedevano le stesse immagini: negli Usa, in Germania, in Gran Bretagna e in Italia milioni di disoccupati a marciare per protesta (le cosiddette “marce contro la fame”) e altrettanti disperati in fila per un tozzo di pane.

Uno scenario che contribuì ad aumentare il consenso dei movimenti nazionalistici, portando al potere governi dittatoriali, in particolare in Germania. Negli Usa invece sul piano politico le elezioni portarono alla sconfitta dei repubblicani e all’elezione come presidente del democratico Franklyn Delano Roosvelt.
Il suo vasto piano di riforme noto come New Deal risanò l’economia e, da convinto sostenitore del “welfare state”, garantì ai cittadini diritti indispensabili (casa, istruzione, salute, reddito minimo).

In quegli anni di crisi molti emigranti europei preferirono lasciare l’America e ritornare nel vecchio continente, tra questi la famiglia del noto presentatore televisivo Mike Buongiorno (episodio raccontato dallo stesso nella sua autobiografia “La versione di Mike”).

 

EVENTO SPORTIVO: anno 1964 – Chiudono le Olimpiadi di Tokyo:

La cerimonia di chiusura ha mandato in archivio i XVIII Giochi Olimpici di Tokyo 1964, i primi svoltisi nel grande continente asiatico. Vi hanno preso parte oltre 5.500 atleti in rappresentanza di 94 nazioni.
La pallavolo ha fatto il suo ingresso tra gli sport olimpici; i primi vincitori sono stati i sovietici in campo maschile e le giapponesi in quello femminile.

Anche la tecnologia ha dato una mano. L’emisfero settentrionale per la prima volta ha benificiato dell’utilizzo del satellite statunitense Syncom III per la diffusione delle immagini delle gare. La pista di atletica ha finalmente otto corsie ed è stato adottato ufficialmente il cronometraggio elettrico. Sono stati migliorati moltissimi primati olimpici, però dopo le Olimpiadi verrà deciso di effettuare controlli medici più accurati.

A Tokyo 1964, tra gli sport olimpici, ha fatto il suo ingresso il judo e il Giappone ha vinto tre categorie su quattro. Nella finale dei pesi massimi di pugilato il futuro campione Joe Frazier ha vinto nonostante la mano sinistra fratturata.

L’Italia è quinta nel medagliere con 10 ori, 10 argenti e 7 bronzi. Nella ginnastica, Franco Menichelli ha vinto tre medaglie: oro nel corpo libero, argento agli anelli e bronzo alle parallele.

 

NACQUERO OGGI:

anno 1948 – Ezio Mauro

anno 1990 – Matteo Piano

 

LA FRASE DEL GIORNO (Aforisma)

La società perdona spesso il criminale; non perdona mai il sognatore. (Oscar Wilde)

 

IL PROVERBIO DEL GIORNO:

Anche le mucche nere dànno il latte bianco

 

I DOODLE DI GOOGLE: Menino Maluquinho:

Con un doodle locale in Brasile, nel 2010, Google ricorda una nascita un po’ particolare, quella di Menino Maluquinho un personaggio inventato dal pittore, creatore di fumetti e giornalista Ziraldo. Infatti il libro “O Menino Maluquinho” fu pubblicato il 24 ottobre 1980 (giorno in cui ricorre anche il compleanno dell’autore, nato nel 1932) diventando un vero fenomeno editoriale in Brasile, dando seguito anche a film e ad una serie TV. In alcune scuole è utilizzato per incoraggiare la lettura.

luciani.2006@libero.it

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