HomeAlmanaccoALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

Almanacco di Giovedì 15 novembre 2018

Quarantaseiesima settimana dell’anno

Giorni dall’inizio dell’anno: 319 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 46

A Roma il sole sorge alle 07.00 e tramonta alle 16.49 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 06.40 e tramonta alle 16:43 (ora solare)

OGGI SI FESTEGGIA: Sant’Alberto         

ACCADDE OGGI: 1971 – Intel lancia il primo microprocessore:

1

A tre anni dalla sua fondazione, Intel lancia sul mercato il 4004, il primo microprocessore in commercio della storia. Comincia la rivoluzione del silicio, il cui principale merito spetta a un genio tutto italiano.

Il suo nome è Federico Faggin, vicentino d’origine, assunto nel 1970 dalla Intel, quando quest’ultima è poco più di quella che oggi viene comunemente definita una “start up”. Il progetto su cui viene coinvolto prevede la realizzazione di 12 chip per una nuova versione di calcolatrici Busicom (noto marchio giapponese). In tale ottica si rivela rivoluzionaria la “tecnologia MOS con porta di silicio” (in inglese silicon gate technology), messa a punto dal fisico italiano.

Il nuovo sistema consente alla società americana di fabbricare il primo modello di microprocessore, denominato “MCS-4” e in seguito 4004. Rispetto ai dispositivi odierni non c’è partita, ma per l’epoca è uno strumento d’avanguardia. Concepito per eseguire semplici calcoli matematici, il microprocessore Intel (nelle successive versioni 8008 e 8080) dimostra in poco tempo le sue infinite possibilità di applicazione.

Dai personal computer alle pompe di benzina, dai cellulari agli elettrodomestici, quel minuscolo aggeggio diventa il cervello elettronico di ogni dispositivo d’uso quotidiano. Premiato in tutto il mondo con riconoscimenti e titoli accademici, Faggin riceverà nel 2010 la “Medaglia nazionale per la tecnologia e l’innovazione”, dalle mani del presidente USA Barack Obama.

EVENTO SPORTIVO: 1989 – I primi Mondiali di calcio a 5:

Anche il calcio a 5 ha il suo campionato mondiale. In Olanda, infatti, nel 1989 sedici formazioni partecipano al primo FIFA Futsal World Championship.

Dopo le quaranta partite previste sarà il Brasile la prima nazione campione mondiale di futsal.

Seguiranno nella classifica finale Olanda, Stati Uniti e Belgio. L’Italia sarà praticamente quinta, perché arriverà terza nel girone di qualificazione alle semifinali.

NACQUERO OGGI:        

1922 – Francesco Rosi – regista

1952 – Antonella Ruggiero – cantante

1993 – Paulo Dybala – calciatore

LA FRASE CELEBRE

Fatti amare dalla comunità, davanti a un grande abbassa il capo. (Siracide)

IL PROVERBIO:

Il mese di bruma (novembre), dinanzi mi scalda, e di dietro mi consuma.

IL SEGNO ZODIACALE: SCORPIONE – dal 23/10 al 22/11

Personalità:

Complesso, tormentato e misterioso, possiede una lucidità istintiva che lo spinge a penetrare nei più profondi segreti dell’anima. Acuto osservatore di tutto ciò che accade intorno a lui, non si lascia sfuggire alcuna occasione per apprendere, conquistare, dominare, o sconfiggere chi si opponga ai suoi piani. Quando ha raggiunto i suoi scopi è pronto per nuovi obiettivi e nuove imprese, cambiando strategie, idee, pensieri. Come un serpente muta la sua pelle, così lo Scorpione si sbarazza della propria e si presenta agli altri come una persona completamente diversa.

Amore:

La vita affettiva dello Scorpione è un turbinìo di passioni e di colpi di scena. Egli s’immerge profondamente in un universo dominato dalla sessualità, dagli amori travolgenti e da comportamenti spregiudicati. Con grande disinvoltura vive oggi una storia sentimentale con una persona e il giorno successivo farà lo stesso con un’altra, e quando deciderà di innamorarsi veramente, sarà lui a decidere con chi, come e quando. Se troverà l’anima gemella, ecco ciò che questa non deve fare per continuare a conservare il suo amore e la sua dedizione. Prima di tutto non deve rendergli le cose troppo facili, lo Scorpione adora infatti le situazioni difficili e considera meritevole d’attenzione solo quello che conquista a prezzo di strenue lotte.

Lavoro:

Un lavoro “normale”, abitudinario, senza stimoli né rischi non fa per lui: uno Scorpione non sceglie mai la via più facile o la più semplice. Anche nel lavoro ha bisogno di sensazioni forti, di situazioni difficili che gli consentano di dare il meglio di sé. È di basilare importanza per lui scegliere una carriera conforme ai suoi desideri, alle sue aspirazioni. Se ciò non dovesse accadere, allora la sua frustrazione sarebbe grande e, quel che è peggio, si riverserebbe sugli altri, trasformandolo in un individuo sgradevole, da cui stare alla larga, da evitare. Le professioni nelle quali può brillare sono molte; grazie al suo magnetismo e alla forza decisionale, ad esempio, è un ottimo dirigente o un meticoloso regista. L’intuito e le capacità di analisi e sintesi lo fanno diventare un ricercato psicoterapeuta o psicologo, oppure un investigatore privato o un commissario di polizia.

Salute:

In genere non si cura molto del suo stato di salute ed è insofferente verso qualsiasi norma preventiva o di prudenza. Va fino in fondo alle sue riserve d’energia, e malgrado ciò, ma anche grazie alla sua enorme forza vitale, riesce a passare indenne attraverso le annuali, ricorrenti epidemie. Quando si ammala (e questo accade raramente) è un pessimo paziente, non segue mai le cure prescritte dal medico o, per lo meno, non fino alla fine, ciò nonostante riesce a stupire tutti con miracolose guarigioni. La tradizione astrologica associa allo Scorpione gli organi genitali esterni, l’ano, l’uretra, la prostata e i muscoli inguinali.

redazione.lecceoggi@gmail.com

No Comments

Leave A Comment