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ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

Almanacco di Lunedì 03 dicembre 2018

Quarantanovesima settimana dell’anno

Giorni dall’inizio dell’anno: 337 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 28

A Roma il sole sorge alle 07.21 e tramonta alle 16.39 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 07.01 e tramonta alle 16:32 (ora solare)

OGGI SI FESTEGGIA: San Francesco Saverio               

ACCADDE OGGI:  1992 – Primo SMS della storia: 

sms

«Merry Christmas» era il contenuto del messaggio inviato, il 3 dicembre 1992, dal computer dell’ingegnere inglese della Vodafone, Neil Papworth, al telefono cellulare di un collega. Un semplice augurio natalizio, fatto con largo anticipo, ricordato come il primo SMS inviato nella storia dei dispositivi elettronici.

A quei tempi i cellulari erano esteticamente molto simili agli attuali cordless e la tecnologia a disposizione non permetteva granché, all’infuori della normale telefonata. Il sistema GSM, il più diffuso attualmente, era ancora in fase sperimentale. Ciò spiega il fatto che Papworth si trovasse costretto ad utilizzare il proprio personal computer per inviare un messaggio di appena 15 caratteri.

Il primo SMS scambiato tra due telefoni mobili è stato inviato l’anno successivo da uno stagista della Nokia, il finlandese Riku Pihkonen. Il primato resta, tuttavia, all’ingegnere inglese che ha avuto il merito di aprire la strada a un fenomeno di massa, che in pochi anni ha sconvolto il modo di comunicare delle persone e l’utilizzo stesso del telefonino.

Il boom si è avuto alla fine degli anni Novanta, quando il cellulare ha cominciato a diventare un oggetto inseparabile per milioni di adolescenti, che trovavano più congeniale comunicare tra di loro attraverso i 160 caratteri del messaggino piuttosto che telefonarsi. Negli stessi anni, si è diffusa la consuetudine di utilizzare per il singolo messaggio il termine SMS (dall’acronimo Short Message Service), quando invece quest’ultimo indica il servizio che ne consente l’invio.

Il linguaggio utilizzato, estremamente sintetico e con abbreviazioni originali, ha finito nel tempo con l’influenzare il modo di scrivere in generale dei giovani e i linguaggi utilizzati dai media e nella comunicazione commerciale.

Tra gli utilizzi positivi, va menzionato il nuovo modo di esprimere la propria solidarietà verso temi e contesti sensibili, diffusosi a partire dal 2005, con una donazione effettuata verso organismi senza fini di lucro, semplicemente inviando un SMS.

Quanto i “messaggi” siano, oggi, presenti nella vita delle persone lo testimoniano recenti statistiche che parlano di 6.100 miliardi di SMS inviati in un anno, circa 193.000 al secondo (stime 2010). Numeri che sembravano destinati a ridimensionarsi con la crescente diffusione delle applicazioni di messaggeria istantanea (WhatsApp è il più noto), legati a smartphone e tablet di ultima generazione. Invece, secondo uno studio dell’Economist, nel 2015 è stata raggiunta una media giornaliera di 20 miliardi di SMS e 30 miliardi di messaggi su WhatsApp.

EVENTO SPORTIVO: 1906 – Fondazione dell’F.C. Torino:

In una birreria di via Pietro Micca a Torino è nato il Football Club Torino, in seguito alla fusione tra l’FC Torinese (che nel 1900 aveva assorbito l’Internazionale Torino) e un gruppo di dissidenti della Juventus. Cambiata anche la maglia: non più giallonera a strisce verticali ma granata.
Negli anni successivi il Torino vincerà 7 scudetti, di cui 5 consecutivi negli anni Quaranta con la formazione nota come Grande Torino, che avrà ben dieci giocatori in Nazionale (tra i quali il capitano Valentino Mazzola, padre di Sandro).
Il 4 maggio 1949 il Grande Torino rimarrà vittima di un incidente aereo, noto come “Tragedia di Superga”.

NACQUERO OGGI:        

1955 – Pier Ferdinando Casini – politico

1946 – Gianni Versace – stilista

1965 – Luisa Corna – attrice

LA FRASE CELEBRE

Poiché non possiamo raggiungerla, vendichiamoci inveendole contro. (M. de Montaigne)

IL PROVERBIO:

in dicembre prendi legna e dormi

IL SEGNO ZODIACALE: SCORPIONE – dal 23/11 al 22/11

Personalità:

Come un cavallo selvaggio che galoppa libero nelle praterie sconfinate, così il Sagittario ama gli spazi aperti, gli ampi orizzonti, il vento, il sole, il mare. L’amore per la vita e per il prossimo gli conservano la giovinezza, alimentando l’ottimismo e il buonumore. La piena libertà di pensiero e di azione è ciò a cui aspira di più, mentre la generosità, la sincerità e l’onestà sono le virtù che maggiormente apprezza negli altri. Il suo comportamento infatti è sempre schietto, franco e leale. Il carattere è energico, combattivo, ma anche impulsivo ed ingenuo. Ambisce a posizioni di prestigio, ma una volta raggiunto il potere, sa essere magnanimo, saggio e caritatevole con i meno fortunati.

Amore:

Il Sagittario è esuberante, estroverso, disponibile, molto vitale e sempre pronto a tuffarsi in nuove avventure amorose. Per lui l’amore è anzitutto un piacere, intenso e coinvolgente ma pur sempre un piacere e, come tale, deve risultare divertente, brioso, spensierato. Il suo amante è anche il suo migliore amico, il suo confidente, il suo compagno di viaggio, con cui dividere i momenti più piacevoli dell’esistenza (a quelli tristi non ci pensa). Non gli piace sentirsi troppo condizionato, ha bisogno di spazi liberi, e chiunque voglia legare la propria vita alla sua, dovrà tenere sempre in mente questo lato del suo carattere. Con coloro che ama, comunque, è molto generoso e vuole che alla famiglia non manchi mai nulla. Come piace corteggiare al nostro simpatico “arciere”? La sua dialettica affascinerebbe per ore un intero auditorio, figuriamoci una sola persona.

Lavoro:

Dinamico, intraprendente, cordiale e dotato di un eloquio scorrevole e incantatore, non gli mancano certo le doti per trovare un’occupazione che gli permetta di dispiegare con profitto le sue multiformi capacità e di raggiungere quel benessere economico e quella posizione di prestigio cui aspira. Le professioni nelle quali potrà dare il meglio di se stesso sono diverse, e vanno benissimo pertanto tutte quelle che richiedono contatti frequenti con l’estero: viaggiare è infatti il suo sogno e lavorare viaggiando è davvero un modo stupendo di unire l’utile al dilettevole. Attività come quella di operatore turistico, assistente di volo, animatore, impiegato negli aeroporti o stazioni ferroviarie fanno al caso suo. Grazie alla sua straordinaria propensione per le lingue straniere, sarà poi un bravissimo interprete, traduttore o insegnante. La sua facile comunicativa lo rende adatto per le relazioni pubbliche, le attività promozionali, la pubblicità, per fare lo scopritore di talenti e il sindacalista.

Salute:

Robusto, sportivo, vero fanatico del moto e della vita all’aria aperta, si distingue per vitalità e resistenza fisica. La sua salute quindi è decisamente buona, ma il suo ottimismo ad oltranza può portarlo a trascurare sintomi e disturbi che invece meriterebbero di essere indagati. Ghiotto com’è, mangia spesso in modo eccessivo, né si priva del buon vino, ma col passare degli anni il fisico si appesantisce, gli acidi urici raggiungono il livello di guardia, ed il fegato, uno degli organi associati al suo segno, viene messo a dura prova. Gli altri punti vulnerabili del suo organismo sono il sistema muscolare, specie quello delle gambe, e la struttura ossea rigida degli arti inferiori e superiori, le anche ed il bacino.

I DOODLE DI GOOGLE: Centenario di Nino Rota:

Alcune tra le più belle musiche legate alla storia del cinema le dobbiamo a Nino Rota, celebre compositore di cui è ricorso il centenario della nascita il 3 dicembre 2011. L’omaggio di Google era doveroso e il doodle locale (visibile in Italia), che gli è stato dedicato, lo ritrae seduto al pianoforte, sotto i riflettori, in abito da concerto.
Una figura elegante e geniale di musicista che ha iniziato la carriera, in giovanissima età (a 8 anni già componeva), nella natìa Milano. Dopo gli anni del conservatorio, entra in contatto con grandi registi del cinema internazionale, dagli italiani Fellini e Visconti all’americano Francis Ford Coppola. È dalla collaborazione con quest’ultimo che nasce l’inconfondibile colonna sonora de Il padrino – Parte II, con la quale è arrivato all’Oscar nel 1975.

 

redazione.lecceoggi@gmail.com

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