HomeAlmanaccoALMANACCO DEL GIORNO Almanacco di Lunedì 21 Gennaio 2019

ALMANACCO DEL GIORNO Almanacco di Lunedì 21 Gennaio 2019

ALMANACCO DEL GIORNO Almanacco di Lunedì 21 Gennaio 2019

Almanacco di Lunedì 21 Gennaio 2019  

Quarta settimana dell’anno

Giorni dall’inizio dell’anno: 21 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 344

A Roma il sole sorge alle 07.32 e tramonta alle 17.11 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 07.22 e tramonta alle 17.00 (ora solare)

OGGI SI FESTEGGIA: Sant’Agnese  

ACCADDE OGGI: 1951 – Arriva il 13 al Totocalcio:

«Quote più elevate nei concorsi popolari. La scheda a 13 vi porterà fortuna!» Con questo messaggio accattivante, agli amanti della storica schedina viene annunciato che da domenica 21 gennaio, se vorranno portarsi a casa l’intero montepremi, dovranno indovinare tredici risultati e non più dodici. Una piccola grande rivoluzione nel mondo dei pronostici e della lingua italiana, destinata a durare oltre mezzo secolo.

Ideata nel 1946 dal giornalista sportivo Massimo Della Pergola e ribattezzata due anni dopo (con la gestione diretta del CONI) Totocalcio, la schedina entra subito nel cuore di migliaia di italiani, che al bar e nelle case si ritrovano a rispettare un rito di speranzosa attesa della domenica calcistica. I loro sogni di riscatto sociale e di una vita migliore sono legati a un numero: il 12.

Tante le partite elencate su quel foglietto rettangolare, di cui bisogna azzeccare l’esito finale. Impresa non facile visto che, statistiche alla mano, parliamo di una possibilità su 531.441. Ciononostante, non pochi sul finire del weekend si trovano a gridare «Ho vinto!», per aver centrato dodici o undici risultati. Per questo le quote sono spesso popolari e a cinque anni dal lancio del gioco gli organizzatori pensano a una modifica.

Si arriva alla prima giornata del girone di ritorno del campionato di serie A 1950/51, in cui fa la sua comparsa la nuova griglia a 13 partite. Le regole restano immutate, tranne che da adesso si vince con il 13 e con il 12. Le probabilità di ottenere la vincita massima salgono a 1 su 1.594.323 ma subiscono una decisa impennata anche le quote. L’anno dopo viene introdotta la seconda colonna che dà alla schedina il formato storico, al costo minimo di 100 lire a colonna.

Da qui in poi il numero dei giocatori e delle giocate cresce vertiginosamente e si registrano le prime vincite multimilionarie: i primi a superare i 100 milioni di lire sono Renzo Rinferi di Prato e Luigi Piacenza di Savona, che si aggiudicano, ognuno, un “13” da 104 milioni. A loro, e a tanti dopo di loro, il Totocalcio sconvolge l’esistenza e da quel momento «fare 13» entra nella lingua italiana, quale sinonimo di una strepitosa fortuna ricevuta dal destino o del conseguimento del più alto profitto tratto da un’impresa.

Verso la fine degli anni Novanta il primato del Totocalcio inizia a scricchiolare, dapprima per la comparsa di altri concorsi legati al mondo del calcio (Totogol, Totosei e Totobingol, questi ultimi due soppressi dal 2003); dopo per la legalizzazione (dal 1998) delle scommesse sportive. Il mito del “13” resiste per 60/anni, tramontando del tutto nell’agosto 2003 quando sulla schedina debutta il “Tredicissimo”, alias il 14° risultato

EVENTO SPORTIVO: 1911 – Primo Rally di Montecarlo:

montecarlo1911

Nel Principato di Monaco, per volontà del regnante Alberto I, si è corso il primo Rally di Montecarlo.

Da allora è il più importante e noto rally, corso sempre a gennaio, quando le condizioni meteo non sono spesso ottimali, particolare che mette a dura prova le autovetture. Nel 2012 il rally arriva all’ottantesima edizione, vinta dal francese Sébastien Loeb, con il co-pilota monegasco Daniel Elena, alla guida di una Citroën DS3 WRC.

NACQUERO OGGI:

1944 – Uto Ughi – violinista

1947 – Giuseppe Savoldi – ex calciatore

1970 – Alen Boksic – ex calciatore

LA FRASE CELEBRE

Lodiamo il banchiere per poterci permettere il conto scoperto e troviamo buone qualità nel bandito di strada nella speranza che ci risparmi le tasche. (O. Wilde)

IL PROVERBIO:

Sant’Agnese, il freddo è per le siepi

IL SEGNO ZODIACALE: ACQUARIO – dal 21/01 al 19/02

Personalità:

Niente potrebbe definire meglio la sua personalità che il titolo di un noto romanzo di fantascienza: “Il cittadino dello spazio”. Il passato e le tradizioni, infatti, non lo interessano molto, il suo spirito è invece diretto verso il futuro, verso i confini dello spazio e del tempo.

Amore:

Il caleidoscopico mondo delle novità esercita sull’Acquario un fascino irresistibile, e ciò vale anche in campo sentimentale. Il suo spirito anticonformista si apre a qualsiasi tipo di rapporto e lo spinge ad interessarsi a persone molto diverse tra loro. Apparentemente semplice e spontaneo, è in realtà inafferrabile; non si capisce mai quello che pensa ed ha sempre qualcosa da fare.

Lavoro:

Il lavoro riveste un ruolo centrale nella sua esistenza, esso significa indipendenza economica, vita interessante e varia, e quindi libertà. Quello che per lui conta è un’occupazione che possa svolgere in assoluta autonomia, senza dover rendere conto a nessuno dei suoi movimenti, e che gli dia modo di sviluppare la sua creatività e la sua inventiva

Salute:

A causa della sua natura irrequieta e in perenne movimento, tende a dar fondo a tutte le sue energie, piombando talvolta in stati di tensione nervosa che gli provocano quello che viene considerato il suo disturbo classico: l’insonnia.

I DOODLE DI GOOGLE: Festa dei Nonni in Polonia:

Fiori, disegni e tante sorprese. Sono alcuni dei regali che i nonni polacchi ricevono dai loro nipoti, in occasione della Festa che si tiene in due giorni consecutivi: il 21 è dedicato alle nonne, il 22 ai nonni. Google ha dato spazio alla ricorrenza con quattro doodle locali (visibili in Polonia) pubblicati dal 2009 al 2012. In Italia c’è un’unica festa che cade il 2 ottobre, in coincidenza della celebrazione cattolica degli angeli custodi.

Il primo ottobre, invece, si festeggia la Giornata internazionale delle persone anziane (o nonni), istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

redazione.lecceoggi@gmail.com

No Comments

Leave A Comment