ANDREA GUIDO SULL’EPISODIO DI IMBRATTAMENTO DELLA SEDE DELLA CROCE ROSSA
Ieri, finalmente, due denunce per deturpamento e imbrattamento di cose altrui.
Stiamo parlando di scritte sui muri con le bombolette di vernice spray.
Due giovani, un leccese 25enne e un 21enne della provincia di Bari, sono stati colti in flagranza nel mentre erano intenti all’alba di ieri a insudiciare con scritte incomprensibili la facciata della sede della Croce Rossa Italiana di via dell’Università approfittando delle impalcature e dei ponteggi a servizio di lavori in corso sul prospetto. È stato il personale della sezione volanti della Questura a pizzicare i due giovani deturpatori e a procedere anche al sequestro di tutto il materiale utilizzato per metterlo a disposizione dell’autorità giudiziaria competente per le successive determinazioni.
Un plauso ai poliziotti, doveroso e meritato. Finalmente cominciano le denunce penali contro questi imbecilli che assolutamente non devono essere confusi con esponenti della street art, in quanto trattasi di veri teppisti e niente più.
Questa volta non si è trattato di un bene pubblico, di un patrimonio della collettività, ma di una facciata di un abitazione privata. Ma il danno d’immagine alla nostra città è inevitabile lo stesso.
La linea dura contro gli imbrattamenti, sia chiaro, può andare di pari passo alle politiche di sostegno e promozione dell’arte di strada, di cui il writing di qualità è espressione, ma episodi come questo, che con l’estetica della street art hanno poco a che fare, non si tollerano.
É importantissima la crescente sensibilità dimostrata negli ultimi tempi da parte tutte le forze dell’ordine nei confronti di questi reati. Maggior attenzione da parte anche degli agenti attivi sul territorio e un impegno rinnovato da parte degli uffici di coordinamento stanno cominciando a dare i primi frutti e di questo non posso che essere soddisfatto, augurandomi che la sinergia tra le istituzioni e la collaborazione dei cittadini possa crescere sempre di più negli interessi della salvaguardia della bellezza di Lecce.
Mi appello ancora una volta ai portatori d’interesse del centro e delle periferie, residenti e commercianti, affinché non abbiano paura di denunciare ogni atto vandalico e contrario al decoro urbano e metto a disposizione i miei uffici di Via Lombardia per accogliere ogni segnalazione corredata da materiale video e foto che potrebbe essere reperito dalla camere dei circuiti di sicurezza privati. Basta anche una telefonata al nostro front office telefonico 0832 682583.