HomeSpettacoli Musicali e TeatraliBABELE OFF 2023 di ZEROMECCANICO TEATRO TORNA IN SCENA BANDIERA BIANCA NELL’AMBITO DI “BABELE FEMMINILE PLURARE

BABELE OFF 2023 di ZEROMECCANICO TEATRO TORNA IN SCENA BANDIERA BIANCA NELL’AMBITO DI “BABELE FEMMINILE PLURARE

BABELE OFF 2023 di ZEROMECCANICO TEATRO TORNA IN SCENA BANDIERA BIANCA NELL’AMBITO DI “BABELE FEMMINILE PLURARE

Appuntamento sabato 15 aprile con Bandiera Bianca di e con Alessandra De Luca per la regia di Andjelka Vulic e Giulia Maria Falzea. Sipario alle 20.30 nelle sale di Spazio.Zero di via Francesco Petrarca.

La serata è parte degli appuntamenti di Babele Femminile Plurale iniziativa a cura di ZeroMeccanico Teatro e promossa dal Consiglio Regionale della Puglia nell’ambito dell’avviso “Futura. La Puglia per la parità” della quale sono partner Città di Gallipoli, Medihospes, Commissione Pari Opportunità della Provincia di Lecce, Fidapa sezione di Gallipoli, Spazio.Zero Ets.

Babele Femminile Plurale rientra nel cartellone di Babele Off, rassegna artistica indipendente curata da Ottavia Perrone e Francesco Cortese e giunta quest’anno alla seconda edizione.

Bandiera Bianca è un viaggio che, volteggiando tra il riso e il pianto, porta a riflettere sul fenomeno sociale della violenza psicologica e fisica subita sul luogo di lavoro.

Un viaggio che lascia l' amaro in bocca, ma anche un senso di forza che fa sussurrare: "Adesso basta".

Una riflessione tragicomica sul mondo del lavoro contemporanei a partire da piccole, minute esperienze biografiche.

A fare da cornice e sfondo la città di Roma, con le sue complessità e la sua variegata umanità.

Dagli spaghetti scotti serviti a ignari turisti americani alla rendicontazione impossibile di progetti di empowerment locale sino agli ombrellini aperti sulle teste dei piloti delle gare automobilistiche: un gioco di andate e ritorni nella ricerca spasmodica del proprio posto nel mondo.

Una ricerca che è della protagonista ma appartiene anche a un’intera generazione di donne.

Così la piccola esperienza privata si universalizza, divenendo esperienza in cui chiunque può riconoscersi, fino a trasformarsi in una giocosa, ma allo stesso tempo dura, indagine sociale, non convenzionale o giornalistica, ma trattata con gli strumenti della narrazione teatrale, antiretorica e non pietista, ma piuttosto ironica e provocatoria.

Durante la serata, l’area espositiva sarà dedicata alle opere di Chiara Criniti, artista e illustratrice che lavora a tecnica mista e collage su vari supporti, prevalentemente di recupero.

La poetica della Criniti indaga i disagi della contemporaneità e attraverso uno stile metaforico e surreale narra l' imperfezione, intesa come naturale vocazione dell'essere umano.

Il tema che lega le opere in mostra è quello delle relazioni umane, proposte a Spazio.Zero in tutta la loro complessità.

 

Ingresso 5 euro. Per info e prenotazioni telefonare o inviare un messaggio wa al numero 3483819266 –

inviare una mail a zeromeccanicoteatro@gmail.com

“Futura. La Puglia per la parità” è un avviso pubblico promosso dal Consiglio Regionale della Puglia e ha come obiettivo la realizzazione di progetti culturali che: consentano la comprensione della dimensione della disparità di genere e la decostruzione degli stereotipi per incidere sulla consapevolezza sociale del fenomeno e sul superamento della cultura patriarcale che permea la società civile; utilizzino cultura e creatività che, nella loro natura trasversale alle diverse politiche, sono risorse fondamentali ed efficaci contro l’iniquità̀

sociale e per il benessere delle persone e delle comunità̀; mettano al centro lo sguardo delle donne sul mondo per avviare un cambio di paradigma e orientare le comunità verso un pensiero nuovo, nuova energia e visione di futuro.

Babele Off 2023 ha aperto i battenti lo scorso 18 marzo e si concluderà il 13 maggio.

Artisti e pubblico si mescoleranno in appuntamenti, workshop e incontri che mettono assieme teatro, musica, poesia, arti visive e danza

“Il futuro non è più quello di una volta”: una provocazione, una possibilità, una promessa, una minaccia, una speranza, una condanna.

È questo il claim che, per tutto il 2023, guiderà il progetto artistico “Babele, linguaggi contemporanei” di ZeroMeccanico Teatro.

Un programma ampio che dopo la parentesi di primavera di Babele Off continuerà a settembre con la terza edizione di Babele – Festival Multidisciplinare d’Emergenza.

L’idea, l’utopia, sogno è quello di costruire un sistema culturale dal basso entro cui accrescere il dialogo tra arte, abitanti e territorio.

L’arte che agisce come catalizzatore per contrastare il rischio asfissiante della desertificazione culturale e offrire, al pubblico e agli artisti, uno spazio di incontro, confronto e crescita.

«Mettere insieme le sensibilità artistiche e legarle tra loro e alle anime del pubblico. Un modo che possa aiutare e spingere a superare questo tempo freddo – sottolineano Ottavia Perrone e Francesco Cortese, direttori artistici della rassegna – con il sogno straordinario di creare nuove forme di comunità. Un percorso che parta dal basso e sia capace unire le varie arti a chi dall’arte resta estasiato. Babele Off è per questo motivo necessario, il naturale fluire del nostro progetto di ricerca che con il Festival di fine estate coinvolgerà la Città di Gallipoli. Con ZeroMeccanico Teatro, abbiamo sempre lavorato a stretto contatto con la comunità intorno e in relazione agli spazi urbani – concludono Ottavia Perrone e Francesco Cortese – è questo il nostro paradigma artistico e di impegno sociale».

Durante gli appuntamenti di BABELE OFF – Rassegna Artistica Indipendente tanti gli artisti in mostra. Tra loro Michela Marrazzi (Maison Ikkoku), Francesca Bianco, Francesca Colluto, Chiara Criniti, Gabriele Milla, Ernesto Costa Cesari, Carlo Durante (Lumen Luminarie), Emanuele Rosafio.

 

ZeroMeccanico Teatro opera sul territorio pugliese dal 2013 e utilizza l’arte scenica come mezzo trasversale ad altre discipline, in una sinergica contaminazione tra teatro, arte contemporanea e scrittura. Agisce sul territorio attraverso laboratori, produzioni teatrali, festival. Da dieci anni è attivo “MòVIMENTO, laboratori per bambini, ragazzi e adulti”, dal 2017 al 2020 l’associazione cura le rassegne indipendenti ContaminAzioni e Piccole ContaminAzioni. Nell’estate 2021 progetta e cura “AGORART” rassegna esperienziale diffusa per le nuove generazioni, tra centro e periferia con il sostegno del Comune di Gallipoli. Nel 2021 realizza la prima edizione di “Babele Festival multidisciplinare d’emergenza”, da cui nasce il progetto “Babele, linguaggi contemporanei”, progetto artistico che abbatte le distanze tra artisti, pubblico e spazi urbani. Dal 2019 si occupa della direzione artistica del Gallipoli in Poesia Festival, format del Comune di Gallipoli. Realizza percorsi e progetti in collaborazione con le scuole di ogni ordine e grado.

 

luciani.2006@libero.it

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