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BIBLIOTECA OGNIBENE DI LECCE Il Festival CONVERSAZIONI SUL FUTURO

BIBLIOTECA OGNIBENE DI LECCE Il Festival CONVERSAZIONI SUL FUTURO

Dal 12 al 15 ottobre ospita EDU_CARE, una sezione dedicata alle famiglie coordinata da Boboto e Fermenti Lattici con presentazioni, incontri, laboratori e le immancabili sessioni di scratch e arduino a cura di CoderDojo Lecce.

Dal 12 al 15 ottobre le sale e gli spazi esterni della Biblioteca OgniBene nel Complesso degli Agostiniani in viale Michele De Pietro a Lecce, nell’ambito del ricco programma della decima edizione del festival Conversazioni sul futuro, accoglieranno EDU_CARE. Coordinata da Boboto e Fermenti Lattici, la sezione interamente dedicata al mondo dell’educazione, dell’infanzia e dell’adolescenza, della scuola e della famiglia proporrà presentazioni, incontri, laboratori e le immancabili sessioni di Scratch e Arduino a cura di CoderDojo Lecce.

Giovedì 12 ottobre alle 16:30, nel “Refettorio” degli Agostiniani, sarà inaugurata la mostra con le illustrazioni originali di Mediterraneo. Il “silent book” del fumettista e graphic designer Armin Greder, con postfazione di Alessandro Leogrande, è edito da Orecchio Acerbo con il patrocinio di Amnesty International Italia. “Un barcone il miraggio, un insicuro barcone, per solcare da sud a nord le acque del Mediterraneo, del nostro mare. E spesso, sempre più spesso, a naufragare non sono solo le speranze”, si legge nella presentazione. All’inaugurazione della mostra (visitabile sino al 20 ottobre – ore 10:30|19:00 – ingresso libero), con l’autore, interverranno Paolo Cesari (redazione e ufficio stampa Orecchio Acerbo), Silvia Miglietta (assessora al Welfare del Comune di Lecce), Antonietta Rosato e Cecilia Maffei (Fermenti Lattici). Sempre alle 16:30 in Biblioteca torna L’ora del racconto, appuntamento settimanale di lettura ad alta voce per i più piccoli a cura di Fermenti Lattici. In occasione del festival Conversazioni sul futuro il tema scelto è I voli. Voli pindarici, voli aerei, voli dell’immaginazione, voli degli uccelli. Si vola per viaggiare nella realtà e nella fantasia, per intraprendere un nuovo viaggio che ci permette di cambiare prospettiva e guardare il mondo con occhi diversi.
Venerdì 13 ottobre doppio appuntamento a cura dell’arte terapeuta Amalia Falcione. Dalle 15:30 alle 17 (max 25 posti – prenotazione obbligatoria) in Biblioteca terrà il workshop per docenti (infanzia e primaria) dal titolo “Educare alle emozioni e alle relazioni”. L’insegnante efficace aiuta a costruire il futuro dell’individuo, sostiene la nascita di cittadini del mondo. Ma in che modo la creatività favorisce questo arduo compito? Dalle 17:30 alle 19 (max 12 posti – prenotazione obbligatoria) nel Chiostro degli Agostiniani, invece, bambine e bambini dai 6 ai 10 anni, saranno protagonisti del laboratorio “Un incontro nel nostro mondo”. Cosa succederebbe se attraverso la modellazione, una traccia di colore o l’esplorazione di tecniche creative scoprissimo le nostre risorse? Cosa succederebbe se attraverso il potere della creatività narrassimo noi stessi? Un viaggio importante ci aspetta per aiutare i nostri bambini e bambine a sviluppare il linguaggio e favorire un processo di crescita.

Sabato 14 ottobre alle 11:30 (ingresso libero) in Biblioteca la giornalista di Internazionale Annalisa Camilli, dialogando con Giulia Maria Falzea (autrice e operatrice culturale) presenterà “L’ultimo bisonte”. Il libro (età di lettura da 8 anni) con illustrazioni di Irene Penazzi, pubblicato da La Nuova Frontiera Junior, racconta la storia di Benin e della sua famiglia. Con i fratelli e i genitori arriva ai confini europei dopo aver lasciato la casa, il cane e i nonni. Sono stati attratti dalla proposta di un viaggio in aereo, ma si ritrovano bloccati in una foresta nel pieno dell’inverno, insieme a migliaia di altre famiglie che sono state ingannate come loro. Dovranno organizzarsi in piccoli gruppi per attraversare la frontiera, senza essere respinti dalle guardie che pattugliano la recinzione. Sotto gli alberi altissimi di uno dei boschi più antichi d’Europa, rischieranno di perdersi e di morire assiderati, ma saranno i racconti del papà sui leggendari bisonti che ancora popolano la foresta ad aiutare i bambini a non avere paura. Nel pomeriggio non potevano mancare in Biblioteca i due incontri a cura di CoderDojo Lecce. Dalle 15:30 alle 17 (max 15 posti – età 7/10 anni – prenotazione obbligatoria) il laboratorio Crei.Amo con Scratch sarà l’occasione per conoscere la creatività della programmazione a blocchi sia per i bambini e le bambine alle prime armi, sia per chi ha già seguito gli appuntamenti Coderdojo. Un momento di festa e di incontro per creare insieme, dove saranno gli stessi bambini ad aiutarsi l’uno con l’altro per dare vita alle loro idee. Dalle 17:30 alle 19 (max 8 posti – età 12/15 anni – prenotazione obbligatoria) spazio ad “Arduino: programmazione elettronica alla portata di tutti”. Grazie alla scheda Arduino, semplice e intuitiva, chiunque può approcciarsi alla complessità elettronica ed informatica, potenziando abilità creative e logico-matematica

Domenica 15 ottobre dalle 10:30 alle 12 doppia sessione. In Biblioteca (max 25 posti – prenotazione obbligatoria) si terrà “E ora come glielo spiego?”, workshop sull’educazione sessuale ed affettiva per genitori con figlie e figli dai 9 anni ai 12 anni a cura di Barbara Caiulo (ostetrica esperta in educazione alla sessualità, Associazione Venere Evoluta), Iliana Morelli (esperta in pedagogia Montessori, Boboto), Marta Morelli (psicologa e psicoterapeuta). Un tema tanto importante quanto ancora carico di imbarazzo e tabù. Eppure, educazione sessuale significa educare ad un’affettività consapevole, educare all’identità personale di genere e a un sano rapporto con l’altro. In contemporanea (max 15 posti – prenotazione obbligatoria) nel Chiostro degli Agostiniani le coreografe Annamaria De Filippi e Francesca Nuzzo condurranno Tabù, un laboratorio dedicato a bambini tra gli 8 e gli 11 anni, un incontro su temi importanti quali l’accettazione del proprio corpo, l’educazione emotiva, l’imbarazzo corporeo, il senso di colpa, il vissuto affettivo. Attraverso una serie di azioni ludiche si toccheranno questi delicati argomenti con l’ obbiettivo di educare e rendere accessibile la possibilità di giocare sui propri blocchi emotivi.

Sempre domenica 15 ottobre (ore 18:45|19:45 – ingresso libero) nella Chiesa degli Agostiniani da segnalare anche la presentazione del libro “Siate rompiscatole. La storia di Padre Pino Puglisi raccontata ai ragazzi e alle ragazze” del giornalista Paolo Borrometi (Mondadori). Il condirettore dell’Agi – Agenzia Italia dialogherà con il regista Alessandro Valenti e con la giornalista Fabiana Pacella. La storia di Padre Pino Puglisi è una storia piena di amore, dignità, libertà. Prendeva sempre le difese dei più deboli, in particolare di bambini e ragazzi, ed era pronto a tutto pur di non abbandonarli. Si batté in modo particolare affinché nel suo quartiere, Brancaccio a Palermo, venissero create scuole aperte a tutti: era convinto che l’educazione fosse la vera arma per combattere la criminalità organizzata.

 

luciani.2006@libero.it

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