A BREVE ARRIVERÀ IL PORTIERE TITOLARE DELLA PROSSIMA STAGIONE

Silenzio assoluto da Via Costadura ma il fuoco delle trattative è ben acceso e dopo “il colpo”, ancora privo di conferme ufficiali, del giovane Brancolini ma Corvino ha confermato in una sua intervista di “stimarlo molto” ecco che le attenzioni dello stesso Direttore e di Stefano Trinchera sono puntate alla copertura del vuoto lasciato dalla partenza di Gabriel. Ora c’è da perfezionare quella che non si può definire solo un’idea, bensì un vero e proprio interessamento, che nei prossimi giorni potrebbe anche concretizzarsi con l’ingaggio di Jesse Joronen (nella foto) ,svincolato dal Brescia, quale nuovo portiere del Lecce.

La conferma arriva dall’entourage del portiere finlandese che, contattato in proposito, ammette l’interesse dei giallorossi per l’estremo difensore in scadenza col Brescia il prossimo 30 giugno.

Joronen potrebbe essere dunque il sostituto di Gabriel, che non ha accettato la loro proposta di rinnovo e si sta guardando attorno in cerca di una nuova squadra: per lui non è escluso un ritorno in Brasile.

Sul fronte delle cessioni c’è la conferma del forte interesse del Torino per Gabriel Strefezza.                                                          L’esterno offensivo giallorosso, protagonista l’anno scorso di una stagione fantastica grazie anche all’intuizione di Marco Baroni, è uno dei pupilli del direttore sportivo del Torino Davide Vagnati. Il dirigente, ben informato su Strefezza per averlo avuto a Ferrara, ha portato in Italia il ragazzo dopo il provino fallito con la Lazio. Ora, dopo 14 gol e 6 assist in B da titolarissimo del Lecce primo in classifica, Strefezza è in cima alla lista dei desideri di Vagnati. Al muro iniziale seguito alla prima offerta del Torino di 5 milioni è stata contrapposta la richiesta di circa 8 milioni di euro.

Sempre sul fronte uscite si è un poco raffreddato l’interesse dell’Inter per Hjulmand a cui però pare interessata qualche altra società.                                                                                                     Ovvio se i due dovessero partire lo faranno solo a condizione di portare al Lecce un tale tesoretto da permettere a Corvino e Trinchera di attrezzare un undici più che valido ad affrontare degnamente il massimo campionato italiano.

Ernesto Luciani