CONCLUSA LA TRATTATIVA SINDACATI- ASL LECCE PER L’INTERNALIZZAZIONE DI 13 POSTAZIONI DEL 118

Esprimono piena soddisfazione il segretario di Usb Gianni Palazzo assieme ad Enzo Cortese e Sergio Bellavita per aver raggiunto gli obiettivi che si erano prefissati nella trattativa con l’ASL Lecce aventi per oggetto le postazioni del 118.

Dal primo maggio, infatti, 13 delle 18 postazioni saranno internalizzate passando sotto la gestione di Sanità Service che, come noto, è una società in house della Asl di Lecce.

Con ciò, quello che a tutti gli effetti era un vero e proprio lavoro, ma che per anni è stato fatto passare per beneficienza e retribuito solo con “rimborsi spesa” viene ufficialmente riconosciuto per quello che è; non è, evidente, la fine della guerra al fenomeno dei finti “volontari” in ambito sanitario, ma di certo rappresenta una prima battaglia vinta.

Si tratta delle sette postazioni dotate di ambulanze di Veglie, Campi 1, ex “Vito Fazzi”, Martano, Nardò 1 e Nardò 2.

E di sei presidi sanitari con altrettante automediche: ex “Vito Fazzi”, ospedale “Vito Fazzi”, Galatina, Scorrano, Casarano e Gagliano del Capo.

Altro buon risultato conseguito è che in 120, tra autisti e soccorritori delle 13 postazioni su 18, saranno assunti sempre da Sanità Service.

Anche il personale delle restanti cinque sarà poi stabilizzato a partire dal primo giugno.

Successivamente è inoltre previsto un ampliamento della platea con altre assunzioni di dipendenti e volontari da attingere anche dalla graduatoria degli idonei, non soltanto dall’elenco dei vincitori.

“Ci siamo già attivati presso la Direzione generale della Asl per l’ampliamento di ulteriori 3 postazioni del 118, come previsto dalla delibera della Giunta regionale del 2016: ciò permetterà di assumere gli autisti e i soccorritori idonei non vincitori della selezione espletata nell’estate 2022”, hanno concluso il segretario Gianni Palazzo assieme ad Enzo Cortese e Sergio Bellavita.