DIREZIONE ITALIA NOMINA I COORDINATORI CITTADINI DI NOVE COMUNI SALENTINI
Marti? “E’ andato via senza dare spiegazioni”.
All’addio di Roberto Marti, passato al gruppo della Lega alla Camera, Direzione Italia risponde ripartendo “dal basso”. Sono quattordici i nuovi coordinatori comunali che si occuperanno di guidare il partito in nove comuni: Arnesano (Federica Nuzzaci e Massimiliano Mezzanzanica), Carmiano (Giuliana Paladini e Francesco Calcagnile), Castrignano de’ Greci (Anna Maria De Simone e Giuseppe Nuzzo) Castro (Alberto Capraro), Gallipoli (Lucia Vittorini e Paola Scialpi), Poggiardo (Marco Rizzo), Racale (Daniela Della Fonte e Flavio Carlino) e Supersano (Roberto De Vitis).
“E’ un percorso avviato già qualche settimana fa con la definizione del coordinamento nazionale e provinciale – ha chiarito Antonio Gabellone durante la conferenza stampa nella sede del partito in via Oberdan – che porterà nei primi mesi dell’anno prossimo ad avviare nuovi congressi regionali e provinciali”. Direzione Italia vuole rinforzare le basi e “ripartire dal contatto con i cittadini” per non perdere le radici sul territorio. Prima di Roma, il Salento.
La decisione di Roberto Marti di dire addio a Raffaele Fitto? Un fulmine a ciel sereno lo definiscono da Dit preferendo non parlare di “tradimento” anche se- sottolineano “quando qualcuno va via dovrebbe almeno dare delle motivazioni, per rispetto di tutti: ex compagni di partito ed elettori”.
“Quando Fitto avvio questo percorso tre anni fa chiarì che si sarebbe trattato di una strada difficile e avrebbe compreso chi si fosse tirato indietro– ha aggiunto Gabellone – ma oggi, scelte di questo tipo appaiono tardive: perchè proprio alla vigilia delle elezioni politiche?”. “Tuttavia – aggiunge il coordinatore di Direzione Italia, siamo ancora una coalizione e se il centrodestra vuole essere competitivo alle prossime elezioni, dobbiamo mettere da parte i rapporti personali”.
Paolo Perrone si dice certo che i due consiglieri (che potrebbero diventazre quattro se il Consiglio di Stato confermerà la decisione del Tar) della lista Grande Lecce legata a Roberto Marti rimarranno saldamente nel centrodestra: “Nessuno è pronto ad andare in soccorso di Salvemini”
