IL ECCE GIOCHERÀ CONTRO IL MESSINA PENSANDO AI PLAY OFF
Si avvicina la terz’ultima sfida della stagione ed il Lecce attende il Messina dell’ex Lucarelli che si presenterà al “Via del mare” con qualche problema ma anche con la segreta speranza di vincere per dare ancora speranza ad un proprio ancora possibile acceso alla fase dei play off. Accesso ormai scontato, manca solo la matematica, invece per la formazione leccese che disputerà l’appendice stagionale dei play off per la quarta volta in cinque stagioni di Lega Pro. Per i giallorossi di casa (anche il Messina veste gli stessi colori) potrebbe essere l’ingresso secondario, ma non per questo meno premiante, per accedere al campionato superiore e uscire una buona volta dall’inferno (in tutti i sensi) della Lega Pro. Tenuto conto di come stanno le cose per la promozione diretta, al Foggia manca solo un punto per festeggiare la promozione matematica in serie B che scatterà dopo il match col Fondi , anche in caso di vittoria del Lecce, la formazione salentina deve iniziare a concentrarsi ai play che prenderanno il via subito dopo la stagione regolare. Il Lecce, mantenendo il secondo posto, però, avranno il beneficio di entrare in scena dal secondo turno, con gare di andata e ritorno. Ipotizzando, per esemplificazione, che il campionato fosse finito domenica scorsa, il Lecce dovrebbe giocare fra la vincente della partita “secca” fra Gubbio e Sambenedettese che attualmente occupano la sesta e la settima poltrona nella classifica del girone B. In altra nota odierna abbiamo ritenuto comodo per i nostri lettore pubblicare il “regolamento” dei play off .
Tutto è però abbastanza fluido tanto che, addirittura, nel girone A è ancora in ballo il primo posto tra Cremonese e Alessandria dell’ex Lecce Braglia, esonerato dopo il calo accusato dalla sua squadra. In ballo per i play off ci sono ben trentasei squadre e quindi molte posizioni negli ultimi duecentosettanta minuti di gara cambieranno ancora. Tra probabili partecipanti alla lotteria dei play off non mancano squadre blasonate come Alessandria o Cremonese, Livorno, Como nel girone A; Parma, Padova, Reggiana, Modena nel girone B; Lecce, Catania e Messina nel girone C. Ci sono anche delle squadre del tutto sconosciute ai più come ad esempio Giana Erminio e Renate nel girone A; Santarcangelo nel “B” infine Unicusano Fondi e Virtus Francavilla nel nostro girone.
Tornando al Lecce è imperativo per il tecnico recuperare alla migliore condizione tutti i suoi uomini mentre da parte di questi ultimi sarà necessario un nuova prova di grande professionalità per tenersi pronti all’eventuale chiamata del tecnico in caso di bisogno. Non sarà facile affrontare questa coda, peraltro abbastanza lunga, di stagione ma così è andata e bisognerà fare buon viso a cattivo gioco sperando che alla fine, seppure dall’ingresso secondario, finalmente si torni nel calcio che conta.
Ernesto Luciani
