HomePoliticaFIRMATO IL “PATTO PER LA CITTÀ” – A LECCE NON C’È PIÙ L’ANATRA ZOPPA

FIRMATO IL “PATTO PER LA CITTÀ” – A LECCE NON C’È PIÙ L’ANATRA ZOPPA

FIRMATO IL “PATTO PER LA CITTÀ” – A LECCE NON C’È PIÙ L’ANATRA ZOPPA

PALAZZO CARAFA

La realtà politica determinata dal consenso popolare impone la ricerca di uno spazio di confronto aperto trasparente al fine di verificare in Consiglio Comunale la governabilità del Comune di Lecce e garantire il proseguimento dell’azione politico amministrativa sulla base di ragioni comuni e per il bene della città e della collettività amministrata.

Nel sottoscrivere questo impegno ci sentiamo interpreti dell’aspettativa di gran parte della cittadinanza leccese, che chiede agli amministratori capacità di dialogo per migliorare il benessere sociale ed economico della città. Un obiettivo che può e deve essere assicurato da una stabilità dell’azione di governo che sia espressione di un intesa tra forze politiche e movimenti civici pronti a farsi carico di questa sfida.

Sottoscriviamo dunque un PATTO PER  LA CITTA’ che assume il valore di una piattaforma di obiettivi politico-amministrativi e programmatici.

Un percorso di assunzione di impegni lineare, pubblico, istituzionale per dare risposte concrete ed efficaci alle tante istanze della comunità che non potrebbero essere soddisfatte con il lungo commissariamento a cui, senza la sottoscrizione di questo patto, la città di Lecce andrebbe incontro.

Partendo da queste premesse si è dunque raggiunta una intesa che vede come primo impegno condiviso l’approvazione del Bilancio di Previsione 2018-2020 e la sua attuazione; e – contestualmente – la sottoscrizione del presente PATTO PER LA CITTA’ con relativi nuovi punti programmatici .

L’obiettivo del PATTO PER LA CITTA’ è assicurare una migliore vivibilità, una più alta qualità della vita, servizi più efficienti, attenzione alle fasce deboli e bisognose di tutela, una maggiore sicurezza urbana attraverso rispetto delle regole di convivenza, per assicurare alla nostra comunità il progresso economico e sociale da cui nessuno sia escluso. In particolare viene assegnata valenza strategica a:

Servizi di prossimità: potenziamento del servizio di pronto intervento sociale, integrato con la rete dei servizi per la prima infanzia attraverso l’istituzione dell’asilo pomeridiano per le mamme lavoratrici; il rafforzamento del servizio di assistenza agli anziani e di prevenzione di tutte le dipendenze patologiche.

Lecce città della cultura: valorizzazione di un patrimonio enorme che va messo in condizioni di essere fruito ed utilizzato da tutti per l’intero arco dell’anno, con una gestione accorta dei contenitori culturali e con una dinamica azione di promozione delle attività di teatro, cinema, letteratura, arte, artigianato e musica.

La città dello sport: promozione delle iniziative sportive per supportare le associazioni di settore, sotto l’alta supervisione del CONI. In questo quadro d’interventi si deve considerare una complessiva riqualificazione degli spazi del cosiddetto antistadio e dell’intero quartiere, creando un grande polo sportivo a disposizione della città.

Lecce città universitaria: gli studenti e l’istituzione universitaria dovranno essere grandi protagonisti della visione di una città più moderna e ricca di opportunità.

Sigliamo questo PATTO PER LA CITTA’ senza alcuna rimodulazione dell’organo di governo perché quello che ci interessa sono obiettivi concreti da realizzare e non incarichi da assegnare.

Con la sottoscrizione del PATTO PER LA CITTA’ si definisce la composizione di una maggioranza di scopo e a termine,  scaduto il quale ciascuno sottoscrittore si sentirà libero di intraprendere le proprie scelte di collocazione e schieramento.

Il sindaco e  i consiglieri sottoscrittori di questo documento si impegnano dunque a garantire la prosecuzione dell’azione politico amministrativa riconoscendosi nel suo contenuto e previsioni.

IL SINDACO

Carlo Salvemini

I CONSIGLIERI

Laura Calò

Antonio Finamore

Paola Gigante

redazione.lecceoggi@gmail.com

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