HomeCronaca e AttualitàGUERRA HAMAS – ISRAELE

GUERRA HAMAS – ISRAELE

GUERRA HAMAS – ISRAELE

Oggi è il 183° giorno di guerra

Il ministro israeliano Katz e 5 famiglie di ostaggi saranno in Italia con l’obiettivo di far ritirare l’opposizione all’operazione a Rafah

Il ministro degli Esteri Israel Katz e cinque famiglie di sequestrati partiranno domani per una visita diplomatica in Italia, con l’obiettivo di convincere gli italiani a ritirare la loro opposizione all’operazione Rafah, impedire richieste di cessate il fuoco unilaterale nell’Unione Europea e aumentare la pressione sul Libano. È quanto riportato da Ynet.Lo scopo della delegazione è anche di mantenere la “leggimità di Israele nel continuare i combattimenti e portare avanti la questione degli ostaggi

 

Scontri tra polizia e manifestanti a Tel Aviv

I manifestanti di Tel Aviv hanno acceso diversi fuochi in Kaplan Street, nei pressi del ministero della Difesa, che sono stati rapidamente spenti dalla polizia con estintori. Lo riferisce Haaretz aggiungendo che la polizia ha usato la forza per allontanare i manifestanti mentre gli speaker del corteo cercavano di riprendere il controllo. La folla gridava “Polizia, chi proteggete esattamente?” e “Ben-Gvir è un terrorista”.

Secondo Times of  Israel la polizia ha arrestato almeno un dimostrante.

Tre dimostranti che protestavano sono stati investiti da un’auto, il cui conducente si è rifiutato di obbedire agli ordini della polizia vicino alla manifestazione.Lo riferisce Haaretz senza fornire dettagli sulle loro condizioni.

 

Il Presidente israeliano Herzog: “Israele è obbligato a fare tutto, in modo creativo, persistente e con determinazione per il rilascio degli ostaggi”

In una dichiarazione che commemora il sei mesi anniversario del massacro di Hamas del 7 ottobre nel sud di Israele, il presidente Isaac Herzog afferma che Israele è obbligato “a fare tutto, in modo creativo, persistente e con determinazione”, in suo potere per garantire il rilascio degli ostaggi ancora detenuti a Gaza, scrive il Times of Israel. “Domani alle 6:29 ricorderemo i sei mesi dal brutale attacco terroristico e dal terribile massacro”, scrive, riferendosi all’ora esatta in cui Hamas ha iniziato a lanciare razzi su Israele la mattina del 7 ottobre.”Sei mesi dopo il crimine contro le nostre sorelle e i nostri fratelli, contro il nostro Paese, contro l’umanita'”, continua, definendo la guerra contro Hamas “pesante nei giorni e pesante nel sangue”.

 

luciani.2006@libero.it

No Comments

Leave A Comment