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LA GUERRA IN UCRAINA

LA GUERRA IN UCRAINA

Oggi è il 562° giorno di guerra

Blinken: sanzioni a chi sosterrà le elezioni farsa russe in Ucraina

Dopo la Casa Bianca anche il segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha bollato le elezioni della prossima settimana nelle zone occupate dalla Russia in Ucraina come una “farsa”.
“Queste cosiddette elezioni si svolgono quasi un anno dopo che il Cremlino ha organizzato finti referendum per annettere Kherson, Zaporizhzhya, Donetsk e Luhansk, e più di nove anni dopo che la Russia ha annesso la Crimea e Sebastopoli”, si legge in una nota del dipartimento di Stato Usa che definisce “illegittime” le rivendicazioni di Mosca verso l’Ucraina.

“Le azioni della Russia  – prosegue Blinken – dimostrano il suo palese disprezzo per i principi della Carta delle Nazioni Unite come il rispetto della sovranità statale e dell’integrità territoriale, che sono alla base della sicurezza e della stabilità globale. Gli Stati Uniti non riconosceranno mai le rivendicazioni di Mosca su alcun territorio sovrano dell’Ucraina, e ricordiamo a tutti coloro che vogliano sostenere le elezioni farsa, anche agendo come cosiddetti “osservatori internazionali”, che potrebbero essere soggetti a sanzioni e restrizioni sui visti”.

 

Forze di Kiev: “Facciamo progressi e avanziamo anche nella zona di Bakhmut”

“La direzione principale della nostra offensiva è a sud, mentre la direzione principale dell’offensiva del nemico è a est. Ma l’est non è omogeneo. Ci sono quattro aree principali in cui il nemico sta cercando di sfondare le nostre difese: Kupyansk, Lyman, Avdiivka e Maryinka. Ma c’è anche la zona di Bakhmut, dove stiamo facendo progressi e stiamo avanzando gradualmente”. Lo ha dichiarato la viceministra della Difesa ucraina Hanna Malyar a United News, come riporta Unian. Questa situazione “confonde” i russi che “stanno cercando di fare ogni sforzo per fermare la nostra offensiva a sud e nella direzione di Bakhmut, a est. La lotta principale è intorno a questo”, ha concluso Malyar.

 

Zelensky: “Nuovo ministro Umerov è forte, sistematico e conosce la Difesa”

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha presentato ufficialmente il nuovo ministro della Difesa, Rustem Umerov, e nel suo discorso serale lo ha descritto come un uomo “forte”, “sistematica” e che “conosce bene il settore della difesa”. Secondo Zelensky, “fin dai primi giorni della guerra totale, è stato coinvolto nei negoziati sulle armi per l’Ucraina” ed è “anche impegnato nei negoziati per il rilascio dei nostri cittadini dalla prigionia russa”. “Anche in questo senso Rustem ha ottenuto risultati importanti per l’Ucraina” ha concluso il presidente ucraino spiegando che il nuovo capo del dicastero “può far ripartire il lavoro del ministero della Difesa”.

 

Pentagono: “Non ci sono prove che le munizioni all’uranio impoverito causino il cancro”

L’uso di munizioni all’uranio impoverito non rappresentano un pericolo per la salute, come messo in guardia dalla Russia. Lo ha affermato il Pentagono rispetto ai proiettili che intende consegnare alle forze armate ucraine. ”Il Cdc, Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, ha affermato che non vi è alcuna prova che i proiettili all’uranio impoverito causino il cancro – ha detto la portavoce del  Pentagono Sabrina Singh – L’Organizzazione Mondiale della Sanità riferisce che non vi è stato alcun aumento della leucemia o di altri tumori accertati in seguito a qualsiasi esposizione a uranio, o uranio impoverito, e anche l’Aiea ha affermato inequivocabilmente che non esiste alcun legame provato tra l’esposizione all’uranio impoverito e l’aumento dei tumori o impatti significativi sulla salute o sull’ambiente”.

 

Pentagono annuncia altri 600 mln di aiuti militari a Kiev

Il Pentagono ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti militari per l’Ucraina del valore di 600 milioni di dollari. Il pacchetto, tra l’altro, comprende: equipaggiamento per sostenere e integrare i sistemi di difesa aerea; munizioni per i sistemi di artiglieria Himars; proiettili da 105mm; equipaggiamento per la guerra elettronica; equipaggiamento per lo sminamento. Questi aiuti vengono forniti nell’ambito della Ukraine Security Assistance Initiative (Usai), attraverso l’acquisizione dalle industrie o da partner.

luciani.2006@libero.it

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