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LA GUERRA IN UCRAINA

LA GUERRA IN UCRAINA

Oggi è il 583° giorno di guerra

Kiev: attacchi russi sulla regione di Donetsk, 2 civili uccisi

Le truppe russe hanno attaccato Krasnohorivka e Kostiantynivka, nel Donetsk, uccidendo 2 civili e ferendone altri 6. Lo riporta su Facebook l’ufficio del procuratore regionale. “Secondo le indagini, alle 12.00 gli occupanti avrebbero sparato contro Krasnohorivka con artiglieria calibro 152. I proiettili dei nemici hanno ucciso due uomini di 47 e 54 anni. Due donne di 45 e 61 anni e un uomo di 60 anni hanno riportato ferite da mina” sostiene la procura specificando che “un’ora dopo, l’esercito russo ha condotto un attacco aereo su Kostiantynivka, secondo i dati preliminari, utilizzando bombe Kab-100”. Lì “tre uomini di età compresa tra i 37 e i 60 anni sono rimasti feriti nelle esplosioni”.

 

Il Consiglio dell’Unione europea ha esteso al 2025 la protezione temporanea per i rifugiati ucraini

Al fine di garantire certezza agli oltre 4 milioni di rifugiati ucraini che attualmente vivono nell’Ue, il Consiglio dell’Ue ha deciso di estendere la protezione temporanea per le persone in fuga dalla guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina dal 4 marzo 2024 al 4 marzo 2025. Il meccanismo di protezione temporanea è stato attivato il 4 marzo 2022 – solo pochi giorni dopo che le forze armate russe hanno lanciato un’invasione su larga scala dell’Ucraina – ed è stato automaticamente prorogato di un anno. “L’Ue sosterrà il popolo ucraino per tutto il tempo necessario. La proroga dello status di protezione offre certezza agli oltre 4 milioni di rifugiati che hanno trovato un rifugio sicuro nell’Ue”, ha detto Fernando Grande-Marlaska Gómez, ministro degli Interni spagnolo ad interim.

 

Un grosso incendio è divampato da un deposito di naftalina colpito dai russi ad Avdiivka, nel Donbass

Le forze russe hanno lanciato un attacco aereo con due missili su Avdiivka, nella regione di Donetsk, colpendo un magazzino di stoccaggio di naftalina all’interno di un impianto per la produzione di coke, gas residuo della distillazione del carbon fossile. È scoppiato un grosso incendio, ma non risulterebbero vittime.  Lo riferisce il capo dell’amministrazione militare della città, Vitaly Barabas. Questo video è stato pubblicato su Telegram da Musa Magomedov, ex direttore dello stabilimento e attualmente deputato al parlamento ucraino.

 

Antony Blinken: un incontro da Biden e Putin? “Mai dire mai”

Il segretario di stato americano Antony Blinken intervenendo al festival del settimanale The Atlantic, non ha escluso un incontro tra il presidente americano Biden e il presidente russo Putin. “Mai dire mai”, ha detto Blinken rispondendo ad una domanda del direttore del giornale sulla possibilità di un incontro tra i due leader, legato magari ad un processo di pace per l’Ucraina. Blinken ha ribadito che Biden, fin dall’inizio della sua presidenza “ha cercato di esplorare era se la Russia fosse interessata ad avere una relazione più stabile con gli Stati Uniti” e ha ricordato l’incontro tra i due a Ginevra, prima dell’aggressione all’Ucraina. “Sfortunatamente, più che sfortunatamente, tragicamente in tanti modi, non è quello che Putin voleva”, ha spiegato il segretario di stato. Alla domanda di una possibile seconda guerra fredda, Blinken ha detto che si sta vivendo un’era nuova dove “c’è un’intensa competizione per dare forma a ciò che verrà dopo, competizione che coinvolge Russia e Cina in modi diversi. E una competizione che coinvolge anche tutta una serie di paesi, anche in via di sviluppo”. Il segretario ha sottolineato che queste sono “enormi sfide transnazionali” che nessuno può affrontare da solo.

 

L’Ucraina è stata eletta nel consiglio dei governatori dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica

“L’Ucraina è stata eletta nel consiglio dei governatori dell’Aiea (Agenzia internazionale per l’energia atomica ndr) per il periodo 2023-2025”. Lo annuncia sulla piattaforma X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ringraziando “tutti i Paesi che hanno sostenuto la nostra candidatura”. Prosegue Zelensky: “L’Ucraina rimane un partner affidabile nel settore dell’energia nucleare”, l’obiettivo è fare “ogni sforzo per rafforzare l’importante ruolo dell’Aiea e per consolidare la sicurezza nucleare globale. Dobbiamo lavorare tutti insieme, tutti noi nel mondo che teniamo alla sicurezza, per porre fine a tutti i tipi di ricatto nucleare che la Russia tenta di normalizzare” perché “la sicurezza nucleare deve essere garantita”

 

luciani.2006@libero.it

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