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LA GUERRA IN UCRAINA

LA GUERRA IN UCRAINA

Oggi è il 672° giorno di guerra

Ucraina, Tajani: “Situazione di stallo, il sostegno continua”

In Ucraina “siamo in una situazione di stallo” e “l’attacco in Crimea dimostra che i russi sono vulnerabili. L’Occidente e il G7, di cui l’Italia sta per assumere la presidenza, continuano a sostenere l’Ucraina nella difesa della sua integrita’ territoriale”. Lo ha detto intervenendo a Mattino 5 il ministro degli Esteri Antonio Tajani. “L’Italia continua a fare la sua parte, il grande sostegno all’Ucraina rimane una priorita’ e puntiamo a una pace giusta, stabile: bisogna arrivare a una situazione che porti i russi ad arretrare prima di sedersi a un tavolo di pace”.

 

Papa: basta guerra, è un male. Preghiamo per Ucraina e Medio Oriente

“Preghiamo per la martoriata Ucraina e per le popolazioni di Palestina e Israele, la guerra è un male. Preghiamo per la fine delle guerre”: è l’appello di Papa Francesco lanciato al termine dell’udienza generale del mercoledì in Aula Paolo VI.

 

Russia: amministratore di due canali Telegram condannato a 14 anni

Felix Eliseev, amministratore di due canali Telegram, è stato condannato a 14 anni di carcere per tradimento dal tribunale militare russo del secondo distretto occidentale. Lo riporta la Tass. Eliseev, secondo l’accusa, aveva giustificato pubblicamente il terrorismo. “La corte ha condannato Eliseev, un sostenitore di uno dei movimenti radicali di sinistra, a 14 anni di prigione. L’imputato si è dichiarato colpevole, ha stipulato un accordo preliminare per collaborare alle indagini e il suo procedimento penale è stato esaminato su sua richiesta in modo speciale”, ha affermato la portavoce della corte Irina Zhirnova.

 

Ucraina: Kiev, 80 combattimenti in 24 ore su fronte Est e Sud

Sono stati 80, nelle ultime 24 ore, i combattimenti sul fronte della guerra fra Russia e Ucraina: lo ha riferito nel suo briefing mattutino lo stato maggiore delle Forze armate di Kiev, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa ucraina UNIAN. “In direzione di Avdiivka – si legge – i difensori ucraini continuano a resistere agli attacchi del nemico, che cerca di circondare” la cittadina a nord di Donetsk. “I nostri soldati mantengono saldamente la difesa, infliggendo perdite significative al nemico”, fa sapere Kiev. Nell’ultima giornata “le Forze di Difesa hanno respinto 13 attacchi nemici a est di Novobakhmutivka, Avdiivka e 16 attacchi vicino a Pervomaiskyi e Nevelskyi nella regione di Donetsk”.  Oltre alle decine di attacchi russi di terra, le Forze armate ucraine riferiscono anche di “8 attacchi missilistici e 60 attacchi aerei e 69 attacchi con sistemi a salva di razzi sulle posizioni delle nostre truppe e sui centri abitati”, in seguito ai quali “ci sono morti e feriti tra la popolazione civile. Gli edifici residenziali privati e altre infrastrutture civili sono stati distrutti e danneggiati”. Sono inoltre stati lanciati droni dalla Crimea e da Primorsko-Akhtarsk nel territorio di Krasnodar della Federazione Russa: “32 droni d’attacco nemici sono stati distrutti dalle forze e dai mezzi di difesa aerea. La maggior parte dei droni che non potevano essere abbattuti hanno attaccato i territori di prima linea, in particolare la regione di Kherson”, mentre “nella regione di Odessa, a causa della caduta dei frammenti di un drone abbattuto, si contano diversi feriti, tra cui un adolescente, e un morto”.

 

Russia: dispieghiamo nuove armi a confine con Norvegia e Finlandia

La Russia schiererà presto i suoi più recenti semoventi d’artiglieria di fabbricazione russa “Coalizione” (2S35 Koalitsiya-SV) nel distretto militare settentrionale, che comprende le zone di confine con Norvegia (Paese Nato) e Finlandia (Paese Nato e Ue). Lo afferma Sergei Chemesov, il numero uno di Rostec, il gruppo industriale di difesa dello stato russo, definendoli “necessari” per la regione. Lo stesso tipo di semoventi – i primi dell’era Putin – sono schierati in prima linea in Ucraina da questo mese. I test del nuovo sistema di artiglieria sono stati completati e la produzione in serie è ora in corso, ha dichiarato  all’agenzia di stampa statale Ria Novosti.

19 colpi al minuto, un alto potenziale esplosivo e precisione “molto più dei mezzi occidentali”: i nuovi 2S35 Koalitsiya-SV

luciani.2006@libero.it

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