HomeCronaca e AttualitàLA GUERRA IN UCRAINA

LA GUERRA IN UCRAINA

LA GUERRA IN UCRAINA

Oggi è il 692° giorno di guerra

Gentiloni all’Ecofin: un dovere aiutare l’Ucraina, superare i veti

Uno dei temi più importanti sul tavolo dell’Ecofin è il sostegno economico “all’Ucraina: dopo due anni di guerra, l’Ucraina si batte per i nostri valori. E’ stata in grado di conservare la capacità di mantenere l’economia ucraina funzionante: non possiamo sottrarci al dovere di un appoggio economico a questo Paese”. Lo sottolinea il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni, a Bruxelles a margine dell’Ecofin. La Commissione “ha proposto un fondo di sostegno all’Ucraina. Dobbiamo lavorare per raggiungere un accordo su questo fondo, superando le difficoltà e i veti nelle prossime due settimane”, conclude.
Ungheria: Kiev sul campo non vincerà, l’Ue cambi strategia

“La nostra posizione è che l’Unione Europea non dovrebbe finanziare l’Ucraina. La Ue dovrebbe cambiare la propria strategia”. Così János Bóka, ministro degli Affari europei dell’Ungheria, in un’intervista al Corriere della Sera. “Orbán ha proposto una discussione strategica sulle politiche che la Ue dovrebbe perseguire in Ucraina. Ritiene che la strategia iniziale, basata sul presupposto che l’Ucraina vincerà sul campo e che ciò indurrà un cambiamento politico in Russia, non funzioni. Quindi dovremmo adeguarci. Siamo un po’ delusi dal fatto che questa discussione non abbia avuto luogo. Nel frattempo, la situazione in Ucraina sta cambiando rapidamente”, ha commentato.

L’Ungheria sta bloccando l’assistenza finanziaria all’Ucraina. “La proposta della Commissione vuole fornire finanziamenti per un periodo di quattro anni, mentre non si possono prevedere gli sviluppi e le necessità dell’Ucraina con quattro anni di anticipo”, ha insistito Bóka.

 

Trump: se rieletto le guerre in Ucraina e Israele saranno risolte rapidamente

Se sarà rieletto a novembre le guerre in Medio Oriente e in Ucraina saranno risolte “molto rapidamente”. Lo ha detto l’ex presidente Usa, Donald Trump dopo la vittoria ai caucus repubblicani in Iowa. Trump ha detto che se fosse stato ancora presidente “la Russia non avrebbe attaccato, Israele non avrebbe mai attaccato” e ha promesso di risolvere rapidamente entrambe le questioni se verrà rieletto a novembre. “La situazione in Ucraina è così orribile, la situazione in Israele è così orribile, ma risolveremo molto rapidamente”, ha concluso senza fornire altri dettagli.

 

Attacco di droni droni ucraini sulla città russa di Voronezh, ferita una bambina

Una bambina di 11 anni è rimasta ferita in un attacco di droni sulla città russa di Voronezh, capoluogo dell’omonima regione al confine con l’Ucraina. Lo rendono noto le autorità locali. La bimba è stata colpita dai frammenti di un velivolo abbattuto caduti su un appartamento, spiega sul suo canale Telegram il governatore Alexander Gusev. Circa 16 esplosioni sono state udite nella notte a Voronezh, secondo i media locali. Le autorità russe affermano di aver abbattuto tre droni sulla città.

 

Ministro ucraino Kuleba: la Cina può avere un ruolo per la pace

L’Ucraina vuole stabilire relazioni più dinamiche con la Cina e crede che Pechino possa svolgere un ruolo nella risoluzione del conflitto con la Russia, ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, citato dalla Ria Novosti.

“Vogliamo realizzare un rapporto più dinamico con la Cina. Crediamo che sia un attore che può svolgere un ruolo nel ripristinare la pace in Ucraina. Ma stiamo stabilendo questo dialogo come paese occidentale”, ha detto Kuleba in un’intervista alla rivista polacca Uklad Sil.

Kiev ritiene inoltre che gli Stati Uniti non smetteranno di fornire assistenza all’Ucraina, indipendentemente da chi diventerà presidente del paese, poiché tale sostegno è in linea con gli interessi strategici di Washington, ha aggiunto Kuleba.

luciani.2006@libero.it

No Comments

Leave A Comment