LA GUERRA IN UCRAINA
Oggi è il 706° giorno di guerra
IL NUOVO PIANO USA
Secondo quanto riferito dal Washington Post, la Casa Bianca ha avuto quindi un ripensamento generale della sua strategia: l’obiettivo di Biden non sarebbe più quello di spingere il governo di Kiev alla riconquista dei territori perduti, ma quello di sostenere l’Ucraina in modo da respingere eventuali nuove manovre di invasione da parte di Mosca
SI PENSA A COINVOLGERE ANCHE ALTRE NAZIONI
Gli Usa pensano anche a piani, che coinvolgono altre nazioni, per ricostituire ed espandere il settore industriale e le esportazioni e per assistere Kiev nelle riforme politiche necessarie all’integrazione nelle istituzioni occidentali
L’ATTACCO DI ZELENSKY
“Se gli Stati Uniti ritardano il loro sostegno all’Ucraina, ciò avrà un impatto sull’Europa. Il primo è la carenza di armi e di finanziamenti in Ucraina. Poi, l’alleanza tra Usa ed Europa verrà meno. In terzo luogo, l’Europa capirà che se l’Ucraina fallisce e Putin avanza, questo è un segnale degli Stati Uniti che l’Europa sarà lasciata sola ad affrontare la Russia tra i Paesi della Nato”, ha già detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un’intervista che ha postato su Telegram
LE INTENZIONI DI PUTIN
Inoltre, il presidente russo Vladimir Putin negli ultimi mesi è apparso desideroso di mostrarsi di nuovo al centro dello scenario internazionale. E il congelamento del conflitto ha ulteriormente rafforzato la convinzione del Cremlino sul fatto di continuare la guerra in Ucraina sfruttando il fattore tempo
PUTIN PIÙ APERTO VERSO GLI USA
Bloomberg, inoltre, proprio in questi giorni, come ha scritto anche Il Messaggero, ha rilanciato le indiscrezioni sulla volontà di Putin di riprendere il dialogo con gli Stati Uniti. E questo perché il capo del Cremlino probabilmente sa di avere una finestra di opportunità dovuta allo stallo degli aiuti militari a Kiev e al consolidamento dell’esercito russo in Ucraina